Mandato ai neo Catechisti
26-5-2002
Sia benedetto Dio Padre, e l'unigenito Figlio di Dio, e lo spirito Santo: perché grande è il suo amore per noi.
Padre, fedele e misericordioso,che ci hai rivelato il mistero della tua vita, donaci il Figlio unigenito e lo Spirito di amore, sostieni la nostra fede e ispiraci sentimenti di pace e di speranza, perché riuniti nella comunione della tua Chiesa benediciamo il tuo nome glorioso e santo.
Per il nostro Signore Gesù Cristo …
Dio nostro Padre, donaci di comprendere, accogliere e testimoniare la parola del tuo figlio Gesù per poterla annunciare con passione ed efficacia a tutti coloro che incontriamo nella nostra vita, in modo particolare a coloro che ci sono affidati per il servizio della catechesi.
Te lo chiediamo per Cristo,tuo figlio e nostro Signore, che vive e regna con te e con lo Spirito santo per tutti i secoli dei secoli.
In quei giorni, Mosè si alzò di buon mattino e salì sul monte Sinai,come il Signore gli aveva comandato, con le sue tavole di pietra in mano.
Allora il Signore scese nella nube, si fermò presso di lui e proclamò il nome del Signore.
Il Signore passò davanti a lui proclamando: "Il Signore, il Signore, Dio misericordioso e pietoso, lento all'ira e ricco di grazia e di fedeltà".
Mosè si curvò in fretta a terra e si prostrò. Disse: "Se ho trovato grazia ai tuoi occhi,mio Signore, che che il Signore cammini in mezzo a noi.
Sì, è un popolo di dura cervice, ma tu perdona la nostra colpa e il nostro peccato: fa' di noi la tua eredità".
Parola di Dio.
Rit. A te la lode e la gloria nei secoli!
Benedetto sei tu, Signore!
Dio dei padri nostri.
Benedetto il tuo nome glorioso e santo. Rit.
Benedetto sei tu
nel tuo tempio santo glorioso.
Benedetto sei tu
sul trono del tuo regno. Rit.
Benedetto sei tu
che penetri con lo sguardo gli abissi
e siedi sui cherubini.
Benedetto sei tu nel firmamento del cielo. Rit.
Fratelli, state lieti, tendete alla perfezione, fatevi coraggio a vicenda, abbiate gli stessi sentimenti, vivete in pace e il dio dell'amore e della pace sarà con voi.
Salutatevi a vicenda con il bacio santo.
Tutti i santi vi salutano.
La grazia del Signore Gesù Cristo, l'amore di Dio e la comunione dello Spirito santo sia con tutti voi.
Parola di Dio.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre, al Figlio, allo Spirito Santo: a Dio che è, che era, e che viene ( Ap 1,8 ).
In quel tempo, Gesù disse a Nicodemo: "Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna.
Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui.
Chi crede in lui non è condannato: ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio".
Parola del Signore.
Signore Gesù, aiutami, ogni volta, a incontrare coloro che mi sono stati affidati con lo stile con cui tu incontrasti i due discepoli sulla strada di Emmaus. |
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Aiutami ad accostarmi ad essi con discrezione e rispetto senza imporre la mia presenza e la mia autorità. |
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Aiutami a camminare con loro misurando il mio passo alle loro forze e alle loro esigenze, senza mai costringerli a subire il mio. |
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Aiutami a partire dalle loro domande, dai loro problemi, dai loro desideri, dai loro valori. |
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Signore Gesù, ricordami che le persone, con le loro storie, vengono prima dei programmi, del testo, della mia mentalità, delle esigenze mie e della parrocchia, perfino dei sacramenti. |
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Aiutami a rispondere senza false sicurezze, senza retorica, senza frasi fatte, senza luoghi comuni. Ma con risposte vere e sincere che facciano ardere il loro cuore. |
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Signore Gesù, aiutami a farti riconoscere nello spezzare il pane: nei gesti di amore, di rispetto, di professionalità, di attenzione, di servizio. |
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Signore Gesù, donami di avere la possibilità di indicarti presente in una comunità che ti crede, ti vive, ti testimonia. |
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Signore Gesù, aiutami a diventare prossimo di coloro che mi sono affidati. |
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Aiutami a vederli e a non passare oltre, nonostante i miei impegni, la mia fretta, le mie preoccupazioni, e mie abitudini, i miei schemi mentali, i programmi le scadenze. |
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Aiutami a farmi loro vicino, con amore, con competenza, con delicatezza. Aiutami ad avere compassione di loro, aiutami cioè a lasciarmi compenetrare profondamente e intimamente dalla loro situazione dai loro bisogni. |
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Signore Gesù, aiutami a fasciare le loro ferite - le loro, non le mie -, con quello che ho a mia disposizione: il mio tempo, la mia disponibilità, le mie capacità. |
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Aiutami a mettere a disposizione ciò che loro serve e fa bene, non domani, non quando saranno grandi, ma adesso. Signore Gesù, aiutami a preoccuparmi per la soluzione più ampia possibile delle loro necessità. |
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Aiutami a darmi da fare per offrire loro una comunità cristiana capace di capirli, di accoglierli, di farli sentire a loro agio, di far loro capire che la fede in te rende la vita buona, piena, significativa, eterna. |
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Signore Gesù, non farmi mai dimenticare che a coloro che mi sono affidati io non posso passare la fede mia, né quella dei genitori, né quella del parroco, né quella del libro. |
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Aiutami a lavorare con intelligenza perché in essi attecchisca, germogli e cresca la "loro" fede. |
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Signore Gesù, tu non sei un'abitudine da continuare, non sei delle nozioni da imparare, non sei un insieme di cose da fare o non fare. |
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Tu sei una persona da conoscere, da accogliere, da scegliere come roccia sulla quale fondare la propria vita. |
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Signore Gesù, donami l'intelligenza e le capacità per contribuire a far sì che coloro che mi sono affidati ti conoscano, ti accolgano, ti scelgano. |
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Maria, che conservavi tutte le cose che accadevano intorno a te ( Lc 2,19 ), meditandole nel tuo cuore per comprenderle a fondo, aiutami a non essere superficiale. |
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Aiutami a non scambiare la parola di Dio con le mie esigenze, con le mie abitudini, con i miei schemi mentali. |
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Aiutami a essere attento nel capire la Parola, e a essere prudente e intelligente nel presentarla. |
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Aiutami, soprattutto, ad essere fedele e forte nel testimoniarla. |
Invochiamo il tuo nome, Signore, su questi doni che ti presentiamo: consacrali con la tua potenza e trasforma tutti noi in sacrificio perenne a te gradito.
Per Cristo nostro Signore.
Accogli, Signore, insieme al pane e al vino, il nostro impegno a servizio della catechesi.
Accogli la nostra buona volontà, le nostre capacità, le nostre attitudini, la nostra ricerca di professionalità, e trasformaci in fedeli ed efficaci annunciatori del Vangelo.
Per Cristo nostro Signore.
Voi siete figli di Dio: egli ha mandato nei vostri cuori lo Spirito del figlio suo che grida: "Abbà, Padre". ( Gal 4,6 )
( dopo il canto di comunione e un momento di silenzio )
I neo Catechisti qui presenti sono coloro che la Chiesa torinese, attraverso l'Unione Catechisti, oggi invia a portare il Vangelo di Gesù Cristo e accompagna con le sue preghiere.
Accogliamo con gioia questi fratelli e sorelle che hanno risposto generosamente alla chiamata del Padre perché attraverso la catechesi, la luce e la consolazione del Vangelo raggiungano il maggior numero di fratelli.
Ora il Signore, per bocca del Presidente, chiama per nome ogni neo Catechista.
Chi è chiamato si avvicinerà al sacerdote che consegnerà ad ogni neo Catechista l'attestato di frequenza al Corso e darà ad ognuno di loro una particolare benedizione del Signore.
Chi è chiamato dichiarerà di volta in volta a Lui la propria disponibilità.
"Mi hai chiamato, eccomi Signore".
Il Signore ti benedica … … perché con umiltà, con coraggio e con amore tu sia sempre e ovunque sale della terra e luce del mondo.
Amen.
Andate e fate conoscere il Vangelo a coloro che vi sono affidati, impegnando in questo servizio i doni della mente, del cuore e delle mani di cui il Creatore vi ha arricchito, nella rasserenante certezza che il Signore Gesù è sempre vicino a coloro che fanno risuonare nel mondo e nei cuori la sua parola di salvezza.
(Ora i neo Catechisti tornano al loro posto)
Signore Dio nostro, la comunione al tuo sacramento e la professione della nostra fede in te, unico Dio in tre Persone, ci sia pegno di salvezza dell'anima e del corpo. Per Cristo nostro Signore.
Signore, questa celebrazione che ci ha riunito intorno alla mensa del tuo Figlio, ci dia la forza di affrontare con umile coraggio, serena fiducia e generoso impegno il nostro lavoro a servizio del Vangelo.
Per Cristo nostro Signore.
Dio Padre, sorgente di ogni grazia, che ha mandato sugli Apostoli lo Spirito Consolatore, vi benedica e vi colmi dei suoi doni.
Amen.
Il Signore risorto vi faccia dono dell'acqua zampillante per la vita eterna e vi riempia della sua energia vitale.
Amen.
Lo Spirito Santo sia sopra di voi, perché siate veri cooperatori e ministri della sua parola.
Amen.
E la benedizione di Dio onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, discenda su di coi e con voi rimanga sempre.
Canto conclusivo.