Saluto iniziale
Plaza de Cibeles, Madrid Giovedì, 18 agosto 2011
Cari giovani amici,
è una gioia immensa incontrarmi qui con voi, nel centro di questa bella città di Madrid, le cui chiavi il Signor Sindaco ha avuto la gentilezza di consegnarmi.
Oggi è anche capitale dei giovani del mondo e dove tutta la Chiesa volge i suoi occhi.
Il Signore ci ha riuniti per vivere in questi giorni la bella esperienza della Giornata Mondiale della Gioventù.
Con la vostra presenza e la partecipazione alle celebrazioni, il nome di Cristo risuonerà in ogni angolo di questa illustre città.
Preghiamo perché il suo messaggio di speranza e amore abbia eco anche nel cuore di quelli che non credono o si sono allontanati dalla Chiesa.
Grazie tante per la splendida accoglienza che mi avete riservato entrando nella città, segno del vostro amore e della vostra vicinanza al Successore di Pietro.
Saluto il Signor Cardinale Stanisław Ryłko, Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici e i suoi collaboratori in questo Dicastero, ringraziando per tutto il lavoro realizzato.
Allo stesso tempo, ringrazio il Signor Cardinale Antonio Maria Rouco Varela, Arcivescovo di Madrid, per le sue amabili parole e per lo sforzo della sua Arcidiocesi, insieme con le altre diocesi di Spagna, nel preparare questa Giornata Mondiale della Gioventù, per la quale si è lavorato con generosità anche in tante altre Chiese particolari del mondo intero.
Ringrazio le autorità nazionali, regionali e locali per la loro amabile presenza e la loro generosa collaborazione per il positivo svolgimento di questo grande evento.
Grazie ai fratelli nell'episcopato, ai sacerdoti, seminaristi, persone consacrate e fedeli che sono qui presenti e sono venuti accompagnando i giovani per vivere questi giorni intensi di pellegrinaggio all'incontro con Cristo.
Saluto cordialmente tutti voi nel Signore e vi ripeto che è una grande felicità stare qui con voi.
Che la fiamma dell'amore di Cristo non si spenga mai nei vostri cuori.
Cari giovani di lingua francese, avete risposto numerosi alla chiamata del Signore a venire ad incontrarlo a Madrid.
Mi congratulo con voi!
Benvenuti alle Giornate Mondiali della Gioventù!
Voi portate nel cuore delle domande e cercate delle risposte.
È una cosa buona cercare sempre.
Cercate soprattutto la verità, che non è un'idea, un'ideologia o uno slogan, ma una Persona, il Cristo, Dio stesso venuto tra gli uomini!
Avete ragione di voler radicare la vostra fede in Lui, di voler fondare la vostra vita in Cristo.
Egli vi ama da sempre e vi conosce meglio di chiunque altro.
Che questi giorni ricchi di preghiera, di insegnamento e di incontri possano aiutarvi a scoprirlo di nuovo per amarlo meglio.
Che Cristo vi accompagni in questo tempo forte nel quale, tutti insieme, Lo celebriamo e Lo preghiamo.
Estendo un affettuoso saluto ai molti giovani di lingua inglese che sono venuti a Madrid.
Che questi giorni di preghiera, amicizia e celebrazione ci conducano ad avvicinarci gli uni agli altri e al Signore Gesù.
Fate della fiducia nella parola di Cristo il fondamento delle vostre vite!
Piantati ed edificati in Lui, saldi nella fede ed aperti alla potenza dello Spirito, troverete il vostro posto nel piano di Dio ed arricchirete la Chiesa con i vostri doni.
Preghiamo gli uni per gli altri affinché possiamo essere testimoni gioiosi di Cristo, oggi e sempre.
Dio vi benedica tutti!
Cari amici di lingua tedesca!
Saluto con affetto tutti voi.
Sono lieto che siate venuti così numerosi.
In questi giorni vogliamo professare, approfondire e trasmettere assieme la nostra fede in Cristo.
Lo sperimentiamo sempre di nuovo: è Lui che dà veramente senso alla nostra vita.
Apriamo il nostro cuore a Cristo.
Egli ci doni un tempo pieno di gioia e di grazie qui a Madrid.
Cari giovani italiani!
Vi saluto con grande affetto e mi rallegro per la vostra partecipazione così numerosa, animata dalla gioia della fede.
Vivete queste giornate con spirito di intensa preghiera e di fraternità, testimoniando la vitalità della Chiesa in Italia, delle parrocchie, delle associazioni, dei movimenti.
Condividete con tutti questa ricchezza.
Grazie.
Cari giovani dei diversi paesi di lingua ufficiale portoghese e quanti vi accompagnano, benvenuti a Madrid!
Vi saluto a tutti con grande amicizia e vi invito a salire fino alla sorgente eterna della vostra giovinezza e a conoscere il protagonista assoluto di questa Giornata Mondiale e, spero, della vostra vita: Cristo Signore.
In questi giorni sentirete risuonare la sua Parola.
Lasciate che questa Parola penetri e possa creare radici nei vostri cuori, e su di essa edificate la vostra vita.
Saldi nella fede, sarete un anello della grande catena dei fedeli.
Non si può credere senza essere aiutati dalla fede degli altri, e con la mia fede contribuisco anche ad aiutare gli altri nella fede.
La Chiesa ha bisogno di voi e voi avete bisogno della Chiesa.
Saluto i giovani venuti dalla Polonia, connazionali del beato Giovanni Paolo II, l'iniziatore delle Giornate Mondiali della Gioventù.
Mi rallegro per la vostra presenza qui a Madrid!
Vi auguro delle buone giornate, giornate di preghiera e di consolidamento del legame con Gesù.
Vi guidi lo Spirito di Dio.