Scheda 3

Il volto dell’uomo

La situazione concreta

La riflessione parte dal cercare di capire bene chi è la "persona umana".

Non siamo soli, non siamo individui isolati su questa terra:

Viviamo con altri, ognuno di noi ha bisogno di altre creature umane.

Ognuno ha bisogno di amare qualcun altro.

Tutta la società è intessuta di fratellanza, di solidarietà, di fiducia.

Amore e solidarietà conferiscono un "senso di pienezza" alla vita.

Per il cuore di un uomo, tutta una lunga giornata in ufficio o in fabbrica può avere quest’unico fine: ritrovarsi la sera a casa con la moglie e i figli, cioè insieme a persone che ama e che lo amano.

Viviamo su questa terra, insieme con le cose.

Fin dai primi giorni tastiamo, afferriamo, succhiamo.

Negli anni che seguono lavoriamo, costruiamo.

La trasformazione del mondo ( dalla lavatrice ai satelliti artificiali ) è un lavoro continuo per rendere la vita meno difficoltosa e più ricca di possibilità.

Siamo noi stessi una piccola parte della terra.

Siamo composti degli stessi elementi di cui è composto il nostro pianeta.

Per i Cristiani è un motivo per adorare e amare Dio, che "impastandoci di terra" ( come dice la Bibbia ) ci ha così sapientemente costruiti.

E tuttavia non siamo solo terra: siamo dotati di libertà e coscienza.

La stragrande maggioranza delle persone è capace di dominare stimoli, di non seguire ciecamente le impressioni.

Abbiamo una lucidità che sottopone a esame critico le nostre azioni, compreso il nostro stesso pensare.

Questa "lucidità di esame critico" , molti la chiamano "coscienza".

Per questo un cane non è responsabile, ma noi sì.

Siamo una mescolanza di grandezza e di miseria.

Non dobbiamo essere troppo ottimisti nel descriverci.

Il vivere insieme, oltre che confortarci, ci rende sovente "pecore di un gregge".

Ci "camuffiamo" come la maggioranza, o come vogliono i "piccoli boss" che non mancano mai, e impongono, ieri, il disprezzo degli ebrei, oggi, la moda del piercing sulla lingua e l’ombelico in bella vista.

La famiglia, che dovrebbe essere nido caldo e sicuro dei figli, può frantumarsi per l’incapacità dei componenti di dominare gli stimoli dell’istinto fino a diventare per i figli una camera a gas.

La debolezza, la malvagità, l’egoismo, la violenza, sponsorizzati da un’organizzazione degli spettacoli familiari "deficiente" o ( forse ) criminale, possono infilarsi come acque putride e inquinare la vita di molti.

L’obiettivo della riflessione

Togliere ai Cristiani quella specie di "fatalità del male" a cui tanti si arrendono.

Dio ci ha dato un modello di vita con cui confrontarci continuamente, per essere persone umane autentiche.

Il modello di vita è Gesù, l’uomo nuovo inviatoci dal Padre perché sia luce per la nostra strada, cioè modello per la nostra vita.

E vedere, accendere Gesù nella nostra vita, è ancora più facile che accendere la TV: basta aprire le pagine del Vangelo e leggere.