Nel corso del nostro incontro di un mese fa sul tema "Matrimonio e convivenza" abbiamo fatto molte considerazioni sul matrimonio del passato e cercato di capire perché oggi si convive … per comodità … coabitazione …il rapporto tra amicizia e amore …la condivisione dei costi e dei ricavi …
Infatti economicamente e logisticamente il discorso sembra funzionare. Si riducono i rischi….
L'aspetto economico introduce al discorso dell'economia famigliare.
Siamo nel periodo di Avvento alla Natività del Signore Dio nostro che in Gesù Cristo ci consente di ricominciare sempre a vivere una vita da cristiani che oggi più che mai vuol dire fare i conti e metterli in rapporto a Lui e di lì procedere … ascoltando la Sua risposta … e questo deve essere il nostro modo di pregare … una decina del Rosario che ci apra il cuore per capire che si deve vivere e non sopravvivere…
Sul tema Economia e famiglia non ci sono trattati.
L'economia domestica insegnata a scuola ha fatto la fine dell'educazione civica… le buone intenzioni non sono bastate a dare una spina dorsale ad una seria visione cattolica dell'economia e del suo rapporto con la vita quotidiana. ( in senso più generale cristiano sul fronte protestante Calvino ha ispirato soluzioni di compromesso che però continuano ad animare un mondo economico pieno di giustificanti ingiustizie e di rendite critiche..)
Per questo un serio riesame e una nuova tendenza nel vivere i problemi economici da parte di cattolici e delle loro famiglie è da fare. Noi dobbiamo dare un contributo a questo.
La famiglia ,primo e più naturale ambiente della persona, è universalmente diseducante dal punto di vista economico.
Le preoccupazioni del denaro vi tengono un posto sproporzionato al suo valore morale...un facile egoismo .. ovvio disinteressarsi dei problemi altrui...una pseudo-bontà' cerca di soddisfare tutti i capricci di bimbi e dei non più bimbi...nel prospettare all'avvenire del giovane le prospettive economiche ..sono preponderante[i] e decisive.
La famiglia decide abitualmente la futura carriera dell'adolescente non in base alle sue capacità...ma alle future possibilità economiche...la scuola..vita infantile ... formazione dell'uomo i funzione dalle doti e dell'impegno... monopolio degli abbienti ...si sono moltiplicati gli istituti di ogni genere... troppo abbassati ad imprese commerciali...come sarà la futura classe dirigente ? ..
l'ambiente sociale generale e' animato dallo spirito economico...la nostra società è assalita ...da più forze che mirano a travolgerla...scoprendo una tale società ... e vivendovi immerso...il giovane ... impara ad adeguarvisi dopo le prime impotenti sincere deplorazioni... al più alcuni partecipano al coro di deplorazioni platoniche ..tacciando la propria coscienza e annoverandosi per tale merito.. tra le buone e pie persone.
Un'educazione autentica abbraccia l'uomo integrale ...se l'educazione ha da essere unitaria e integrale...si deve interessare anche ...dell'aspetto economico dell'educazione dell'uomo ..i principi direttivi idonei a reggere e ad informare una educazione economica, conseguenti ad una concezione personalistica della proprietà' e dell' economia in genere (in una visione ...della vita di tipo trascendente teistica e cristiana) :
a) primato assoluto di Dio ...trascendenza del fine ultimo dell'uomo ...che e' Dio.
b) preminente dignità dell'uomo...proprietà ed economia in genere a servizio dell'uomo.
c) uguaglianza sostanziale naturale di tutti gli uomini i quali devono armonicamente collaborare per raggiungere il loro fine ultimo .
La famiglia deve insegnare a parole e coi fatti....la vita non e' un allegro e spensierato giro di valzer...le parole e la vita degli uomini devono poi insegnare e se necessario imporre l'impegno al lavoro... e non alla gestione di una rendita….etc.etc. (Sintesi da Economia e morale- Don Giacomo Soleri.)
Economia e famiglia - Enchiridion famiglia (Famiglia e economia p.999)
Economia ed educazione … (Economia e morale - G.Soleri p.223)