Crocevia

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Ricominciamo da Gesù

Ricominciamo da Gesù perché Gesù è per noi, in un rapporto stretto e predestinato, tutto.

Solo ponendo davanti a Lui ogni cosa e trovando in Lui la risposta viviamo bene.

Altrimenti ci allontaniamo.

Ma la Sua attrazione purtroppo non è più forte della nostra libertà.

Possiamo respingerlo.

Prendiamo ad esempio i momenti di crisi, familiare, lavorativa, di salute, finanziaria: sono chiari segni di cambiamento.

Se non ce ne accorgiamo, provochiamo in tempi a noi ignoti altre crisi, fino ad una situazione critica irreversibile e quindi insostenibile.

Se cambiamo possiamo entrare in nuovi sentieri esistenziali, e questo ci dà la possibilità di ricominciare.

Se non comprendiamo che le crisi sono segno di cambiamento, allora il discorso è molto diverso perché al posto di considerare la memoria, la nostra storia, il nostro stato psico-fisico, come un prezioso aiuto, esso diventa un fardello, una condizione negativa che ci affatica, ci abbatte.

Questo ricominciare è fondato invece sui risvolti sempre positivi che abbiamo consolidato ma non capito nella nostra vita prima.

Questo però è solo possibile in rapporto a Gesù.

Infatti solo Lui nella storia mi dice che anche per me il seguirlo, il capirlo è via, verità, vita.

Questo attrae le folle preludio della parola conclusiva:

"Quando sarò elevato da terra trarrò tutti a me". ( Gv 12,32 )

Se la vita incomincia con un sì alla chiamata di Dio, allora inizia proprio dal concepimento che mi innesta nella vita, nella storia degli uomini, senza un mio consenso.

C'è poi la seconda chiamata alla fonte battesimale che mi innesta nella vita spirituale, in Dio, nella storia delle anime.

C'è la chiamata che mi apre al superamento di me stesso verso gli altri.

C'è la chiamata a una vita eterna.

Dio con Gesù ci chiama a rientrare nel movimento della vita nella sua dinamica e integralità materiale razionale e spirituale.

La vita sublime è vivere così come siamo nel desiderio di non soffrire e di non dispiacere agli altri ma non per essere dei perfetti ma perché siamo convinti, abbiamo fede in Gesù e esplodiamo di gioia quando sentiamo la Sua forza, il Suo amore, che ci attrae.

In questo istante ( adesso ) e nell'istante della nostra morte siamo in quel punto dove il regno di Dio e il regno dell'Uomo si incrociano.

È il "Crocevia" essenziale attraverso il quale passiamo tutti e grazie a Dio ci fa vedere Gesù.

Lo riconosciamo?

Preghiamo per questo.

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