La Nuova Diodati, la TILC e la Nuovo Mondo, come pure alcune versioni in altre lingue ( per esempio la King James Version ), usano il passato condizionale: gli Edomiti non avrebbero dovuto gioire per la sventura di Giuda.
La maggior parte delle versioni invece usa un imperativo ( presente o futuro ): gli Edomiti non dovevano gioire per la sventura ( presente o futuro ) di Giuda.
Cioè, nel primo caso, gli Edomiti avevano già gioito; nel secondo caso i versetti sono un avvertimento di non farlo.
In ebraico, ci sono la parola "non" ed un verbo nel modo iussivo.
Questa è la forma usata di solito per proibire una cosa non ancora fatta ( "non iniziare a …" ) o una cosa che si sta facendo ( "smetti di …" ).
Il senso normale dei versetti è quindi quello della maggior parte delle versioni: non dovevano gioire.
Ma alcuni ritengono che Abdia abbia condannato Edom per un peccato già commesso, per cui pensano che il profeta abbia scritto come se lui fosse nel tempo degli eventi descritti, usando una forma verbale presente per descrivere quegli eventi passati.
Tali persone usano quindi il passato per tradurre quello che è secondo loro il senso del brano.