Isaia |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
A proposito della presa di Asdòd |
|||
1 Nell'anno in cui il Taràn, mandato ad Asdòd da Sargon re di Assiria, giunse ad Asdòd, la assalì e la prese. |
|
||
2 In quel tempo il Signore disse per mezzo di Isaia figlio di Amoz: « Va', sciogliti il sacco dai fianchi e togliti i sandali dai piedi! ». Così egli fece, andando spoglio e scalzo. |
|||
3 Il Signore poi disse: « Come il mio servo Isaia è andato spoglio e scalzo per tre anni, come segno e simbolo per l'Egitto e per l'Etiopia, | |||
4 così il re di Assiria condurrà i prigionieri d'Egitto e i deportati dell'Etiopia, giovani e vecchi, spogli e scalzi e con le natiche scoperte, vergogna per l'Egitto. | |||
5 Allora saranno abbattuti e confusi a causa dell'Etiopia, loro speranza, e a causa dell'Egitto, di cui si vantavano. |
|
||
6 In quel giorno gli abitanti di questo lido diranno: Ecco che cosa è successo al paese al quale ci eravamo rivolti e nel quale cercavamo rifugio per essere aiutati e liberati dal re di Assiria! Ora come ci salveremo? ». |
Indice |
20,1-6 | Un gesto di Isaia spiega la sorte dell'Egitto 20,1 tartan: comandante supremo dell'esercito assiro Asdòd, città filistea, fu presa da Sargon II nel 711. La città si era ribellata su istigazione dell'Egitto e questo evento avrebbe dato a Isaia l'occasione di annunziare una vittoria assira sull'Egitto. Questo passo riporta una tradizione su Isaia come i cc 36-39, ma non la si ritrova nel libro dei Re. |
20,2 | È la sola profezia in azione ( o mimata ) che sia attribuita a Isaia; invece, Geremia ed Ezechiele usano spesso questo modo di predicazione ( cf.
l'introduzione ). Sul sacco, vestito di penitenza ( cf. Is 3,24+ ). |
20,6 | gli abitanti di questo lido: i filistei o gli israeliti, sempre tentati di appoggiarsi all'Egitto e di stringere con esso coalizioni contro l'Assiria. |