Dobbiamo ricordarci sempre che questi sono proverbi, cioè verità generali ma non universali né assolute.
In questo caso, il proverbio parla del caso di qualcuno che è arrabbiato con noi: spesso possiamo fare pace dando un regalo.
Questa non è una pratica sbagliata, ma è anche giusta come segno che abbiamo riconosciuto di aver sbagliato, o per dire che il rapporto con l'altro è più importante che decidere chi ha ragione e chi ha torto.
Il marito che dà dei fiori alla moglie dopo aver litigato fa una cosa buona!
Il versetto non parla di un caso di giustizia, quando do un regalo ad un giudice affinché mi dia ragione contro un altro, che sarebbe sbagliato.
Infatti, il versetto precedente Pr 21,13 esplicitamente condanna chi non fa giustizia all'oppresso.
Anche Pr 17,23 chiama empio chi si fa corrompere e non fa giustizia, mentre Pr 17,8 parla di regali in generale, che sono buoni se non sono per corrompere.
Vedi anche Es 23,8; Dt 16,18-19.