Nella versione Nuova Diodati, 1 Re 5,13 ( 1 Re 5,27 in alcune versioni ) dice che "il re Salomone reclutò gente per lavori forzati da tutto Israele", mentre 1 Re 9,22 dice che "dei figli d'Israele, Salomone non impiegò alcuno per i lavori forzati".
La spiegazione è che ci sono due parole ebraiche diverse in questi versetti, che la Nuova Diodati ha tradotto nello stesso modo, che crea confusione e una contraddizione che non c'è nel testo ebraico.
È meglio tradurre le due parole in due modi diversi, come per esempio la Nuova Riveduta: "il re Salomone reclutò operai in tutto Israele" e "i figli d'Israele Salomone non li impiegò come schiavi".
Cioè, Salomone obbligò gli Israeliti a lavorare per lui ( un fatto che creò problemi quando suo figlio iniziò a regnare ), ma non erano schiavi, diversamente dagli altri popoli rimasti nel paese ( 1 Re 9,21 ).