Esdra |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
1 Ma i profeti Aggeo e Zaccaria figlio di Iddo si rivolsero ai Giudei che erano in Giuda e a Gerusalemme, profetando in nome del Dio d'Israele, che li ispirava. | |||
2 Allora Zorobabele figlio di Sealtiel, e Giosuè figlio di Iozadàk subito ripresero a costruire il tempio di Gerusalemme; con essi erano i profeti di Dio, che li incoraggiavano. |
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3 In quel tempo Tattènai, governatore della regione d'Oltrefiume, Setar-Boznai e i loro colleghi vennero da loro e dissero: « Chi vi ha dato ordine di ricostruire questa casa e di rialzare questa cinta di mura? | |||
4 Chi sono e come si chiamano gli uomini che costruiscono questo edificio? ». | |||
5 Ma l'occhio vigile del loro Dio era sugli anziani dei Giudei: quelli non li costrinsero a desistere dai lavori in attesa che fosse portata a Dario una interpellanza e ne venisse in risposta un decreto su questo affare. | |||
6 Copia della lettera che Tattènai, governatore dell'Oltrefiume, Setar-Boznai e i loro colleghi, funzionari dell'Oltrefiume, mandarono al re Dario. | |||
7 Gli mandarono un rapporto in cui era scritto: « Al re Dario salute perfetta! | |||
8 Sia noto al re che siamo andati nella provincia della Giudea, al tempio del grande Dio: esso viene ricostruito con blocchi di pietra; si mette legname nelle pareti; questo lavoro viene fatto con diligenza e progredisce nelle loro mani. | |||
9 Allora abbiamo interrogato quegli anziani e abbiamo loro detto: Chi ha dato ordine di ricostruire questo tempio e di rialzare questa cinta di mura? | |||
10 Inoltre abbiamo domandato i loro nomi, per farteli conoscere; così abbiamo scritto il nome degli uomini che stanno loro a capo. | |||
11 Essi hanno risposto: Noi siamo servitori del Dio del cielo e della terra e ricostruiamo il tempio che fu costruito una volta, or sono molti anni. Un grande re d'Israele lo ha costruito e lo ha portato a termine. |
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12 Ma poiché i nostri padri hanno provocato all'ira il Dio del cielo, egli li ha messi nelle mani di Nabucodònosor re di Babilonia, il Caldeo, che distrusse questo tempio e deportò a Babilonia il popolo. | |||
13 Ma nel primo anno di Ciro re di Babilonia, il re Ciro ha dato ordine di ricostruire questo tempio; | |||
14 inoltre gli arredi del tempio, d'oro e d'argento, che Nabucodònosor aveva portato via dal tempio di Gerusalemme e trasferito al tempio di Babilonia, il re Ciro li ha fatti togliere dal tempio di Babilonia e li ha fatti consegnare a un tale di nome Sesbassar, che egli aveva costituito governatore. | |||
15 Ciro gli disse: prendi questi arredi, portali nel tempio di Gerusalemme e fa' in modo che il tempio sia ricostruito al suo posto. | |||
16 Allora questo Sesbassar venne, gettò le fondamenta del tempio in Gerusalemme e da allora fino ad oggi esso è in costruzione, ma non è ancora finito. | |||
17 Ora, se piace al re, si cerchi negli archivi del re in Babilonia se vi è un decreto emanato dal re Ciro per ricostruire questo tempio in Gerusalemme: e ci si mandi la decisione del re ». |
Indice |
5,1-5 | Ripresa dei lavori 5,1-2 Questi due vv concordano con le informazioni dei libri di Aggeo e di Zaccaria. Lo slancio iniziale per la ricostruzione del tempio, preparata da Sesbassar ( Esd 5,16 ), non aveva ottenuto successo e nell'autunno del 520 c'erano ancora solo rovine ( Ag 1,4 ). Si può perciò parlare di un vero inizio dei lavori in questa data. Zorobabele, la cui importanza è sottolineata in Ag e Zc, scompare qui dinanzi agli « anziani » ( v 5 ). |
5,4 | Prima di Chi sono, il TM ha: « allora noi abbiamo detto loro », omesso con 3 Esd 6,4. |
5,6-17 | Ispezione e relazione al re |
5,16 | La riflessione degli anziani idealizza intenzionalmente la realtà ( cf. Esd 4,1-5.23-24 ) affinché non cada prescritto il diritto ricevuto nel 538. |