2 Re 17,4 dice che il re Osea inviò dei messaggi a So, re d'Egitto, come parte di una congiura contro l'Assiria.
2 Cr 14,8 dice che Zera l'Etiope marciò contro Giuda, e fu sconfitto.
La difficoltà è che nessuno di questi due personaggi è menzionato in nessun altro documento storico.
Ma non è una grossa difficoltà.
Il fatto che un personaggio non è menzionato altrove non è una prova che non esisteva, vuol dire che solo un documento che parla di lui è sopravvissuto fin a noi.
Spesso quelli che criticano la Bibbia hanno due pesi e due misure: se un personaggio è menzionato in solo uno documento storico ( che non è la Bibbia ), non ha bisogno di ulteriori conferme della sua esistenza, ma se è menzionato solo nella Bibbia sì.
Diverse volte alcuni erano sicuri che persone o luoghi menzionati nella Bibbia non erano mai esistiti, ma poi ulteriori ricerche archeologiche confermarono che erano persone o luoghi storici, per esempio
Sodoma e Gomorra ( vedi il commento su Gen 21,32-34 ),
gli Ittiti della Palestina ( vedi il commento su Gen 15,20 ), e
Baldassar ( vedi il commento su Daniele 5,1-30 ).
Detto ciò, dobbiamo cercare comunque di inserire questi personaggi nelle cronologie che conosciamo.
Sappiamo i nomi di tutti i re d'Egitto, e So non è uno dei nomi.
La soluzione migliore è di tradurre il nome Sais invece di So.
Durante il regno di Osea ( 732-723 a.C. ), Saia era la capitale dell'Egitto ( durante la 24a dinastia, 732-720 a.C. ), e possiamo leggere 2 Re 17,4, "Osea aveva inviato dei messaggeri a Sais, al re d'Egitto".
Similmente, Zera non è il nome di nessun re - ma non è chiamato il re dalla Bibbia.
Sembra di essere un generale mandato dal re ( non necessariamente d'Etiope, ma più probabilmente d'Egitto ) per combattere contro Giuda.
Siccome Zera perse la battaglia, non è sorprendente che non abbiamo un monumento trionfale nei templi egiziani, come abbiamo per altri generali che erano invece vittoriosi.