Questo brano dice che il vecchio universo ( il significato di "cielo e terra"; non è il cielo nel senso della dimora di Dio ) scomparirà, e ci sarà un nuovo universo.
2 Pt 3,7,10-12 sono più specifici, parlando del fuoco di giudizio per l'universo e la sua dissoluzione.
Questo è necessario per rimuovere ogni manifestazione di opposizione a Dio, non solo di chi si opponeva ma anche degli effetti dell'opposizione ( per esempio, la creazione è corrotta a causa della nostra opposizione, non perché la creazione stessa si è opposta Rm 8,19-22 ).
Però, lo scopo di questa nuova creazione è il rinnovamento e la trasformazione, una purificazione morale per togliere tutto il peccato.
Anche il contesto di questi brani in Apocalisse e 2 Pietro indica una continuità fra la vecchia e la nuova creazione.
In questo senso c'è una trasformazione, e la Bibbia può affermare che la terra non vacillerà mai ( Sal 78,69; Sal 104,5; Qo 1,4 ).
La creazione è ri-creata senza il peccato.
C'è un parallelo con i nostri corpi in 1 Cor 15,35-54.
Il vecchio corpo viene distrutto decomponendosi, ma avremo un nuovo corpo spirituale che viene dal seme del vecchio corpo.
In questo senso tutti quelli che risusciteranno saranno trasformati, con il nuovo corpo che è il vecchio reso incorruttibile.