Paolo si riferì all'evento al monte Sinai quando gli Israeliti fecero un vitello d'oro mentre Mosè riceveva i 10 comandamenti, e disse che 23.000 morirono.
Nel racconto dell'evento in Esodo, 3.000 morirono a mano dei Leviti ( Es 32,28 ).
Però, altri morirono colpiti da Dio ( Es 32,34-35 ).
Il numero di quelli uccisi non è dato, ma potrebbe essere 20.000, che renderebbe i numeri uguali.
Oppure, siccome Paolo scrisse che "in un giorno solo" morirono 23.000 persone, ed Es 32,34 sembra di parlare di una punizione in un giorno futuro, forse 23.000 morirono colpiti da Dio.
In ogni caso, non c'è una contraddizione fra i numeri in 1 Corinzi e in Esodo.
Alcuni confrontano i 23.000 secondo Paolo con i 24.000 che morirono per un flagello a Sittim a causa di un altro caso di idolatria ( Nm 25,1-9 ), e ritengono che Paolo abbia sbagliato.
Ma siccome Paolo in 1 Cor 10,7 cita Es 32,6, è chiaro che si stia riferendo all'evento al monte Sinai, non quello a Sittim.