L'ospitalità è una parte importante dell'etica cristiana, per esempio Eb 13,2.
Però, i falsi maestri che vengono nel nome del cristianesimo sono un problema ancora più grave.
I Cristiani li ascoltano, ci credono, e fanno naufragio quanto alla fede ( 1 Tm 1,19 ).
L'amore per i Cristiani in questo caso è più importante dell'amore per il falso insegnante.
Per questo motivo è meglio non dare nessuno aiuto, per esempio con l'ospitalità o dando una piattaforma da cui parlare, a quelli che insegnano cose false nel nome di Cristo, perché li aiuti solo a sviare altre persone.
Bisogna neanche far capire agli altri che i falsi insegnanti fanno parte della chiesa, per esempio partecipando insieme con loro in incontri pubblici, perché altri potrebbero pensare che siano accettati e così ascoltare quello che dicono.
Questo è probabilmente il limite del divieto di questo versetto.
Non vieterebbe parlare con loro per correggere il loro insegnamento, anche in casa ( il riferimento alla casa in questo versetto è probabilmente alle chiese che si riunivano in case a quei tempi ), né di dire loro "Buon giorno" per strada.