Alcuni ritengono che gli apostoli avessero sbagliato a scegliere Mattia per sostituire Giuda, e che dovevano aspettare l'uomo che Dio avrebbe nominato come dodicesimo apostolo, cioè Paolo.
Ma non c'è nessuna indicazione di questo nel testo, e l'interpretazione naturale del brano è che Luca crede che abbiano fatto bene.
Inoltre, benché Paolo potesse diventare un apostolo, non era qualificato per essere uno dei 12, At 1,21-22.
Invece dobbiamo comprendere che quando tirarono a sorte, l'atteggiamento era di lasciare la scelta a Dio perché solo lui poteva decidere ( At 1,24; Pr 16,33 ), perché era per rappresentare lui e perché solo lui conosce i cuori di tutti.
Inoltre, questo evento accadde prima della Pentecoste, e quindi prima che gli apostoli avesse ricevuto lo Spirito Santo, che li avrebbe guidati nel futuro.
Infatti, non sentiamo più di un modo simile per prendere una decisione nel Nuovo Testamento, mentre era abbastanza comune nell'Antico Testamento quando lo Spirito Santo non era presente per guidare ( per esempio Lv 16,8; Nm 26,55; Gs 18,10; Ne 10,34, Ne 11,1; Pr 18,18; Lc 1,9 ).
Per questi motivi, noi non dovremo tirare a sorte per decidere qualcosa, ma cercare la volontà di Dio attraverso la guida dello Spirito Santo in noi.