Anche se Gesù come Figlio di Dio aveva la natura divina nella sua preesistenza, spogliò sé stesso di alcune queste caratteristiche quando divenne simile agli uomini ( Fil 2,7 ).
Aveva ancora alcune caratteristiche di Dio, per esempio faceva dei miracoli, e sapeva quello che altri pensavano e quello che gli sarebbe successo, ma in quanto uomo era limitato in alcuni modi.
Per esempio, poteva essere in solo uno luogo allo stesso tempo, mentre promise di essere con tutti i Cristiani sempre dopo la sua ascensione e ritorno in cielo ( Mt 18,20; Mt 28,20 ), cioè non è più limitato nello spazio.
Similmente, come bambino non sapeva tutto ma crebbe in sapienza ( Lc 2,52 ).
Anche come adulto, quindi, il fatto che non sapeva quando sarebbe ritorno descrive la sua natura umana, e non dice niente della sua natura divina né prima della sua incarnazione né dopo la sua ascensione.