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| L'amore a Gesù Crocifisso |  |
B1-A1
Il titolo del Bollettino della nostra Unione, o giovani carissimi, o ascritti e zelatori tutti, racchiude un vero programma, che sarà appunto il programma del Bollettino.
E, anzitutto, se per l'amore a Gesù Crocifisso è sorta la nostra Unione e ora sorge il nostro Bollettino, dobbiamo riconoscere che l'amore di Lui, Crocifisso, per noi, ha fatto sorgere in noi stessi l'amore che qui ancora una volta e con questo titolo del Bollettino gli protestiamo.
« Ogni buon dato e ogni perfetto dono viene dall'alto », dice l'Apostolo San Giacomo ( Gc 1,17 ), dunque anche la nostra Unione è ottimo dono di Lui, anche questo Bollettino è ottimo dono di Lui e, si! anche questo titolo è ottimo dono di Lui.
Quindi diciamogli da figli riconoscenti e tanto prediletti un « grazie, o Gesù Crocifisso! », affinché la sua bocca adorabile non si apra al rimprovero che già risuonò un giorno là nella Palestina dopo la guarigione dei dieci lebbrosi: « Non sono dieci quei che sono mondati? E i nove dove sono?
Non si è trovato chi tornasse e gloria rendesse a Dio salvo questo straniero? » ( Lc 13,17-18 ).
È un programma, abbiamo detto, questo titolo: di fatti esso grida quel che gridava l'Apostolo delle genti: « ma noi predichiamo Gesù Crocifisso scandalo poi Giudei e stoltezza pei Gentili » ( 1 Cor 1,23 ); si! questo faremo: predicheremo Gesù Crocifisso, stoltezza, ancora, per i paganeggianti dell'oggi, per i mondani che corrono dietro ai piaceri, ai beni caduchi di questa terra, alle sensualità d'ogni genere; e lo predicheremo attendendo alla nostra santificazione, estendendone il regno nelle anime e riparandone le offese fattegli, lo predicheremo con la vita altamente cristiana, coll'apostolato del buon esempio, collo spirito di sacrificio e di penitenza, di mortificazione, secondo che appunto il Regolamento dell'Unione inculca e come è indispensabile faccia un seguace del Crocifisso.
Anche qui la parola di S. Paolo sarà l'espressione santa di tutto questo: « ma lungi da me il gloriarmi d'altro che della Croce del Signor nostro Gesù Cristo, per cui il mondo è a me crocifisso e io al mondo » ( Gal 6,14 ); dunque i fedeli del Re Crocifisso non dovranno fondare la loro gloria ( che è stoltezza per i mondani ) se non nella dottrina e nell'amore di Gesù Cristo Crocifisso, per amore del quale il mondo con tutti i suoi falsi beni e con tutta la sua falsa gloria è a loro morto come loro sono morti al mondo.
Si, « Cristo Crocifisso anche scandalo per i Giudei », sotto il qual nome noi possiamo raffigurare quei molti cattolici indifferenti, o peggio, che sono pronti a biasimare ogni fervore di vita cristiana, ogni soda aspirazione alla nostra santificazione: anche di fronte a quanti biasimeranno la vostra fede profonda, il vostro puro, ardente apostolato, il vostro sforzo tenace verso la cima delle virtù cristiane, senz'alcun rispetto umano predicherete Cristo Crocifisso, scandalo per gl'indifferenti o, peggio, per i rinnegati.
Questo titolo grida, inoltre, quel che gridava ancora l'Apostolo delle genti: « non mi credetti di saper altra cosa se non Gesù Cristo e questo Crocifisso » ( 1 Cor 2,2 ), grida che voi di Gesù Cristo medesimo, in cui pur sono tutti i tesori della sapienza e della scienza, niente quasi volete sapere se non la sua Croce, i suoi obbrobrii, i suoi languori sofferti per noi, perché questa è la vostra vocazione nel campo fiorito delle mirabili chiamale del Signore: « Chi vuoi venire dietro a me rinneghi se stesso, dia di mano alla croce e mi segua » ( Mt 16,24 ): vi sentiste spinti alla vocazione della Croce, « Magister adest et vocatte », e voi, colla fedeltà e prontezza d'Abramo a cui Dio richiedeva il sacrificio del figlio, rispondeste: Adsum! eccomi! ( « at ille respondit : adsum » ) ( Gen 12,1 ).
Sì, a ogni chiamata del Crocifisso l'amore per Lui, la fedeltà a Lui, vi faccia rispondere Adsum! eccomi! a ogni combattimento per Lui, eccomi ! a ogni disagio, pena da sopportare santamente per Lui, eccomi! per ogni Suo interesse e difesa, eccomi ! per morire, se è necessario, per Lui, eccomi! Adsum! Adsum! eccomi! eccomi!
Si, si! questo, o Signore Gesù Crocifisso, vuoi dire il titolo, tuo dono, del Bollettino, tuo dono : tutto per Te e tutti pronti, sempre, per Te!
Adsum! eccomi! Adsum!
Lo vogliamo, e, per intercessione della Vergine Immacolata, della quale pure siamo amantissimi e amatissimi figli, lo speriamo!