Relazione di grazia ricevuta  

B2-A8

Con profonda riconoscenza a Gesù Crocifisso rendo nota la grazia che ho ricevuto.

L'inverno scorso in conseguenza dell'influenza ebbi ancora a soffrire di un erpete labiale molto noioso ed oltre all'erpete mi venne un forte mal di gola ribelle a tutti i rimedi che si usano nel caso.

Mi sentivo come una cosa dura in fondo alla gola, e non potevo ne mangiare ne trangugiare alcunché anche liquido, senza soffrire enormemente, e la notte non potevo dormire.

Non sapendo qual male avessi e vedendo che sempre più peggiorava, dovevo necessariamente ricorrere al Dottore, temendo d'aver in gola una escrescenza o una cisti.

Ciò mi rendeva oltremodo triste e spaventata, stante che le mie labbra per l'erpete erano talmente gonfie da soffrire per aprire la bocca, e con la debolezza che avevo, temevo di non poter resistere ad alcuna operazione.

Allora con fede mi rivolsi a Gesù Crocifisso, e feci la preghiera delle cinque piaghe prostrata a terra, col Crocifisso sopra un cuscino e tappeto, come era prescritto nelle prime immagini che si distribuivano, ed, appena finita la preghiera, come per ricevere la benedizione di Gesù, ho posato sopra la gola il Crocifisso, e subito mi sentii guarita, potendo, dopo, trangugiare e bere e poi mangiare senza provare il minimo dolore e la notte dormire e riposare tranquillamente dopo tante notti insonni e dolorose.

Ed ora è da quasi un anno che mi sento bene, e non ho più avuto il minimo disturbo della precedente malattia.

Riconoscente affermo che ho ricevuto una vera grazia dal nostro caro Gesù Crocifisso, perciò consiglio quanti hanno dolori a ricorrere sempre con fiducia al Cuore buono del nostro Salvatore.

Torino 1917

Maria Archieri