Amore misericordioso di Gesù |
B23-A3
Rev.mo Sig. Direttore dei fratelli delle Scuole Cristiane. - Torino.
Per adempiere a un antico desiderio, che mi chiamo in colpa di aver trascurato rimandando da un tempo all'altro, e per ringraziare N. S. Crocifisso di avermi liberato dal tifo che mi sorprese nel luglio scorso, e di avermi anche concesso pazienza sufficiente per sopportare le noie di così lunga malattia, mi faccio lecito di offrire al Bollettino dell'Unione da Loro Carissimi Fratelli diretto, il tenuissimo obolo qui accluso.
Pochissima cosa, ma data di cuore e con fede colla speranza che molte anime buone ascoltino la voce del Crocifisso che promette larghi compensi.
Mi perdoni Rev.mo Signore, il tempo prezioso che ho rubato alle sue occupazioni; voglia pregare per me, implorandomi la misericordia di Gesù e permetta che mi affermi Suo obb.mo in G. C.
Sac. Alerino Maria Pastore Coadiutore parrocchiale, di Cocconato.
Torino, 6 Luglio 1923.
Mi è grato attestare che trovandomi in penose circostanze invocai con fiducia la protezione di Fra Leopoldo e ne ebbi pronto ed efficace aiuto.
F. A. d. S. C.
12 Agosto 1923.
Molto Rev. Signore, Il giorno 1° di questo mese persona a me carissima fu colpita da fiera polmonite con pleurite e febbri altissime.
Il terzo giorno il cuore si indeboliva per modo che il dottore si impensierì e temette che non potesse vivere fino alla settima.
In quel frangente mi rivolsi ai venerato Fr. Leopoldo e io scongiurai a voler salvare la vita di quella madre di famiglia se così era la volontà di Dio.
Tutte le sere recitai a tale scopo la Divozione al SS. Crocifisso proponendomi di scrivere a Lei se ottenevo la grazia, al quinto giorno si ebbe miglioramento che si accentuò alla settima e ora la convalescenza rallegra e consola la Famiglia.
L'ammalata tenne vicino a sé il ritratto di Fr. Leopoldo e un pezzetto di stoffa da lui adoperata.
Ella faccia l'uso che crede di questa narrazione che vorrei accrescesse l'altrui fiducia nel SS. Crocifisso e nella protezione di Colui che tanto lo amò e lo fece amare.
Con reverente ossequio dev.ma Teresa Pulciano Peyron.
In omaggio ai decreti della venerata memoria di Papa Urbano VIII protestiamo che a quanto si è stampato in questo Bollettino su fatti dichiarati miracolosi o su persone ritenute, sante, non si deve altra fede che l'umana, come richiede l'obbedienza dovuta agli ordinamenti della Santa Sede Apostolica.