Ventennio |
B60-A2
Quasi 20 secoli fa, pochi pescatori di Galilea furono chiamati ad una missione di redenzione straordinaria, inaudita.
Vent'anni fa pochi ragazzi di Torino venivano chiamati per concorrere nell'opera di redenzione intrapresa dagli Apostoli: predicare il Cristo e il Cristo Crocifisso.
Frammezzo al paganesimo in isfacelo della civiltà romana venne lanciato un programma di rinunzie contrastante acerbamente con le idee e le abitudini del tempo; la ribellione durò trecento anni … e continua …
Nel neo paganesimo del '900, fra i ruderi di sistemi ed idee che sembravano incrollabili, fra il pullulare di novità inesperienti, e già cariche di errori congeniti, ancora una volta la Croce addita la via, orienta le menti a garanzia di sicurezza e di pace.
La Chiesa sempre all'avanguardia in tutto quanto sa di vero benessere è il terreno propizio per la vera civiltà.
Il Cristo che la governa, sa dare con amore infinito quanto occorre per portare singoli e società al vero bene.
Come gli anacoreti, i monaci, i crociati, i religiosi, i santi di tutti i tempi e ordini, che segnarono le vere tappe della civiltà nei secoli, così il '900 inquieto, impaziente, diffidente, negatore del passato, futurista nelle aspirazioni ha i religiosi novecentisti, agili, negatori della … passatista tonaca, ma radicati profondamente come i loro antecessori e maestri, al vecchio ceppo robustissimo della Chiesa Cattolica: Catechisti … Paolini … Universitari …
* * *
1913-14 … si prepara per il mondo uno sfacelo senza precedenti … nel silenzio di due conventi si prega per porgere riparo a tanto disastro.
Un Frate dei Minori ed un Fratello delle S. C., incontratisi sotto la guida del Crocifisso, uniscono la loro azione: dalla collaborazione sorge il nuovo religioso.
Quale sarà l'attività? Il divino esempio non lascia perplessi: faranno il catechismo.
Ed ecco questi minuscoli studenti di scuola tecnica sparpagliarsi per Torino, nelle Parrocchie per il loro apostolato.
Le prime gioie, le prime difficoltà, poi l'idea trionfa, le richieste aumentano … ma gli operai sono pochi … e la guerra riduce ancora questo manipolo.
Sorta con un programma d'avanguardia, come tutte le opere di Dio, ebbe sempre, in confronto del compito vastissimo da svolgere, difficoltà per numero di operai.
Le varie sezioni sparse un po' dappertutto presso le case dei Fratelli delle Scuole Cristiane furono naturalmente le culle in cui vagirono i primi rampolli: S. Pelagia, Il Collegio S. Giuseppe, La Scuola La Salle, Biella, Vercelli, Genova, Bengasi, Tripoli, Rodi, furono i focolai della nuova fiamma, le palestre della nuova milizia.
I Fratelli ebbero così il loro secondo ordine che allarga ed aumenta l'efficienza della loro vastissima opera e nel bicentenario di commemorazione del Santo La Salle ne videro delineata la struttura e poco più tardi l'approvazione romana.
Le alcune centinaia di catechisti diplomati, le diverse migliaia di alcuni passati alla scuola del Crocifisso, le diverse parrocchie della città e della Diocesi, le scuole serali, le festive, la Casa di Carità, furono le attività e i campi di lavoro per vent'anni; mentre i ritiri, i milioni di « Divozioni alle cinque Piaghe », le decine di migliaia di zelatori sono stati i mezzi e gli aiuti per il suo sviluppo.
Con una partenza senza anormalità si raggiunse tale una velocità da far rimanere attoniti quanti si interessano della sua vita e del suo avvenire.
Lode ne sia data e altissima e incondizionata al SS. Crocifisso e alla Madre sua, che han voluto tanto benignamente operare e grazie siano rese ai Fratelli tutti per la paziente, serena, generosissima opera di ammaestramento, di guida, di sostegno.
Possa l'efficacia della « Divozione » già innumerevoli volte verificata, dare al movimento che si delinea imponente, quella profondità di azione, quella vastità di bene che fu promessa a Fra Leopoldo per frangere la marea dilagante del male, per portare con la Chiesa, le anime a Dio.