L'Onoratissimo alla "Casa di Carità"

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L'Onoratissimo Superiore Generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane, di ritorno da Roma, dopo la prima Sua visita di omaggio al Sommo Pontefice, la sera del 30 novembre, volle essere accompagnato dal Fr. Assistente Francesco di Maria, alla nostra "Casa di Carità".

Il nostro amato Presidente Generale, circondato da molti Catechisti, disse all'Onoratissimo tutta la gratitudine dell'Unione per l'altissimo onore di cui i giovani del SS. Crocifisso, erano oggetto, ed espose brevemente al venerato Superiore, il lavoro svolto dai Catechisti nei loro primi vent'anni di vita.

Ai voti espressi, che la "Divozione a Gesù Crocifisso" diventi la preghiera ufficiale delle Scuole dei Fratelli e che l'Unione abbia ad estendersi in tutto il mondo, attraverso, l'opera dell'Istituto di S. Giovanni Battista La Salle, l'Onoratissimo rispose con affettuose parole di encomio e d'incoraggiamento, promettendo tutto il Suo alto appoggio, non solo, ma le sue quotidiane preghiere.

Volle visitare alcune classi, i laboratori di fisica e di elettrotecnica, i reparti macchine e di aggiustaggio, ed infine la minuscola Cappella, dove troneggia il S. Crocifisso.

Sostato qualche istante ancora nella Direzione, volle regalare all'Opera il seguente suo prezioso autografo: Ho vistato commosso "La Casa di Carità" e ho ascoltato con vero godimento spirituale, l'esposizione di ciò che vi si opera, e del bene che si compie dai cari Congregati dell'Unione del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata.

Formulo i migliori voti per la più grande prosperità dell'Istituzione e prego il Signore, perché seguendo essi gl'insegnamenti del loro principale protettore S. G. B. de La Siile e del suoi Figli, procurino sempre più la gloria di Dio in mezzo alla gioventù.

Torino, 30 Nov. 1934-XIII.

F. Junien-Victor

Sup. Gen. des Fréres des E. Ch.es.

I Catechisti hanno, all'uscita, applaudito e ringraziano l'Onoratissimo dell'insigne favore loro accordato, e, da queste pagine, riconfermano il loro indissolubile attaccamento, all'Istituto dei Fratelli delle Scuole Cristiane, al quale si gloriano di appartenere come figliuoli.

Il Sup. Gen. all'Istituto "La Salle" dopo la visita alla "Casa di Carità"