Ave, o Stella mattutina |
B77-A1
Ave, o Stella mattutina, amorosa Alba eucaristica, o luce adorabile, o Sogno, o Fiore, o Regina, o Madre del Creatore e Madre nostra, Ave!
« Ave! » Ti disse l'Arcangelo Gabriele nell'annunziarti che Iddio Ti aveva prescelta tra tante donne a Madre del Redentore.
Ave! ti abbiamo detto anche noi miseri figli di Eva, ma anche figli Tuoi, che ora vogliamo, ripeterti questo saluto con più slancio, con maggior fervore.
Siamo lieti di veder ritornare maggio con tutto il suo sfolgorio di luci a rallegrare i cuori, siamo lieti di rivedere la primavera manifestarsi in tutto il suo splendore, siamo lieti di vedere la natura rivestirsi di un bel manto verde e godiamo al pensare che l'allegra, la sana, la garrula libertà della campagna a noi si apre, siamo lieti perché i fiori sbocciati a mille a mille, freschi e vari ci deliziano col loro soave e delicato profumo, ma siamo immensamente più lieti perché questo bel mese, a Te, o Maria, particolarmente consacrato, ci porta a pensare più frequentemente a Te, nostra cara Mamma celeste, a Te, Fiore più bello che sia sbocciato sulla terra e che non appassirà mai, a Te, Rosa Mistica, Vergine delle Vergini, tutta Bella, Immacolata.
Accorreremo ai Tuoi Altari illuminati e adorni per renderti il dovuto attestato di amor figliale, per manifestarti tutta la riconoscenza che per Te nutriamo a motivo degli immensi benefici ricevuti per mezzo della Tua potente intercessione.
In alto, unitamente al suono delle campane e degli organi, eleveremo i nostri canti e le nostre preghiere che fra nuvoli d'incenso saliranno fino a Te.
Ave Maria! Din don dan … Santa Maria … don din, dan, dan … Virgo Potens, ora prò nobis, don din … Virgo Clemens … don don, dan dan … Regina Pacis … dan dan, din don …
E Tu, o Vergine benedetta fra tutte le donne, prega per noi, proteggici contro il serpe traditore che ci insidia, proteggici contro l'erba cattiva che minaccia di soffocarci, proteggici contro il gelido soffio della tramontana, contro la grandine spietata che stronca la vita, che insozza nel fango ogni nostra beltà.
Rugge la bufera, freme la lotta, ma Tu, o Maria, proteggici, difendici … ci abbandoniamo fidenti in Te e Tu veglia Sovrana sopra di noi, sopra le nostre gioie e sui nostri dolori, sopra le nostre imprese, nelle tentazioni, nei pericoli e salvaci.
Ave, o Maria! Ave! din, dan …