Di paese in paese  

B124-A4

Non so se e come la Chiesa si sia pronunciata sul fatto.

Perciò, con ogni riserva e a puro titolo di cronaca, desumo brevemente dalle colonne del Giornale d'Italia, di Roma, la notizia.

Per informazione di Mons. Goffredo Winter, trasmessagli da persona molto vicina al Presidente della Repubblica delle Filippine, è stato pubblicato che avrebbero avuto luogo in quell'arcipelago tropicale, e precisamente nel convento del Carmelo a Lipa, delle apparizioni della Vergine ad una suora, per quindici volte di seguito, dal 12 al 26 settembre 1948.

È quanto mai interessante notare, tra l'altro, che:

a ) la Madonna si sarebbe mostrata con " un lungo rosario d'oro, pendente dal polso destro ";

b ) alla quarta apparizione, come segno singolare, la Comunità delle Carmelitane, raccolta al completo in ginocchio nei giardino, dove si andavano ripetendo le visioni, " vide il terreno costellato di tanti petali di rosa, di cui non c'erano mai stati i simili nel giardino ";

c ) la Vergine " volle per ogni suora una consacrazione individuale, nello spirito, disse, di S. Grignon de Montfort ";

d ) Ella avrebbe ricordato di " consacrarsi a Lei il 7 ottobre ( la festa del Rosario dell'anno scorso ) ";

e ) quindi si sarebbe rivelata " con questo nuovissimo titolo, che si aggiunge all'altro delle Tre Fontane di Vergine della Rivelazione.

Sono Maria Mediatrice di tutte le grazie ";

f ) la suora veggente, il 5 novembre 1948, primo venerdì del mese, " ricevette sul suo corpo i segni della Passione … le chiare stigmate sanguinanti ";

g ) in una più recente ed ultima apparizione, la Madonna avrebbe concluso: " … la gente non vorrà credere alle mie parole.

Prega, prega molto a cagione della persecuzione: prega per i sacerdoti.

Quello che chiedo è esattamente quello che chiesi a Fatima.

Comunicalo al popolo che non crede in me, né vuol darmi quanto gli domando … ";

h ) " anche in questi giorni si è spesso rinnovata la pioggia di petali di rosa.

Folle di fedeli pellegrinano al Carmelo di Lipa ".

Il nomade


Lezioni

Udita ch'è poco. Autentica.

Una donnetta di quelle che noi così facilmente disdegnamo, ma che c'insegnano come si deve credere, una donna di servizio all'apparenza, chiesta ed avuta una statuetta della " Regina Mundi, la bacia con trasporto.

" Uh! " - fa con aria canzonatoria una signora, accanto, nello stesso negozio - " Uh! baciare del gesso! ".

La donnetta raccoglie l'allusione. E si accende tra le due questo fuoco di fila.

" Perdoni, Signora: ha ancora la mamma? " "No: è morta ".

" Ha una sua fotografia? " " Si "

" Non la bacia mai? " "Si, certo ".

" Allora Lei bacia della carta! " " Ma quella è la mia mamma! "

" E questa " - conclude la donnetta, mostrando la statuina - " e questa è la mia! ".