« Mi ha amato e ha dato se stesso per me »

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Tu sei trascinato da una fiumana d'immagini e di parole …

Però, hai mai guardato con attenzione la sola Immagine, hai mai inteso l'unica Parola che possano assicurarti la felicità e la salvezza?

Guarda dunque l'Immagine di Gesù Crocifisso.

Ascolta il linguaggio delle Sue piaghe sanguinanti e gloriose.

Hai sete di giustizia e di sapere?

Contempla il capo insanguinato del Maestro supremo.

Tu sogni un mondo senza barriere e senza odio, un lavoro più umano?

Guarda le braccia distese e le mani inchiodate dell'Artefice divino.

Tu soffri perché sei impedito nei tuoi mezzi, perché sei immobilizzato dalla malattia?

Guarda i piedi dell'Inviato di Dio fissati sulla Croce.

Ti senti solo? Non ti amano, o non ti amano abbastanza?

Osserva la piaga aperta nel Suo Cuore.

Nessuno ti ama quanto Lui, che ti presenta le Sue piaghe come prova del Suo amore.

E tu puoi fidarti del Suo amore misericordioso.

Ti senti colmo di peccati, di miseria, di sozzura?

Se puoi, ricevi il Sacramento del Suo perdono confessando le tue mancanze.

O almeno, getta verso di Lui uno sguardo di pentimento: Gesù ti darà la stessa mirabile risposta che diede al ladrone condannato a morte al Suo fianco, il quale Gli domandava di ricordarsi di lui: « Oggi sarai con me in Paradiso ».

Dove c'è Gesù Cristo, là v'è il Cielo, là esistono la pace e la gioia.

Uno sguardo d'amore verso Gesù Crocifisso è il cammino più breve e sicuro che conduce a Dio.

Deponi dunque con amore nelle Sue piaghe divine tutte le piaghe del tuo corpo e dell'anima tua, e le numerose piaghe dell'umanità.

Le Sue ferite sono infatti il rimedio più efficace contro ogni sofferenza ed il rifugio più solido in tutte le prove della vita.

Gesù ha preso su di Sé ogni cosa, ed il venerdì santo ha offerto per te e per il mondo le Sue piaghe e i Suoi dolori.

E continua ad offrirli in ogni Messa: « Questo è il mio corpo, questo è il mio sangue versato per voi e per molti. Fate ciò in memoria di me ».

Partecipa al Suo sacrificio e ricordati della Sua promessa: « Io sono il pane vivo … chi mangia di questo pane vivrà in eterno, ed io lo risusciterò nell'ultimo giorno ».

Gesù offre per te la propria vita, e tu offriGli la tua.

Offri a Dio la tua giornata, il tuo lavoro, le tue gioie, preoccupazioni, pene.

Rinnova spesso questa offerta e sappi viverla generosamente.

La tua vita acquisterà allora il suo meraviglioso valore: « innestato » sulla grande rete della comunità di tutti i battezzati e di tutti i santi, sarai pure tu salvatore del mondo.

E quando Cristo risuscitato ritornerà, tu potrai aver parte nel Suo trionfo.

E. C.

A Lui potenza e gloria per tutti i secoli dei secoli.