Nozze di diamante in casa Massaia |
B214-A3
Al matrimonio nel 1919 erano presenti fra Leopoldo e fr. Teodoreto
Siamo intervenuti con gioia alle nozze di diamante del catechista Stefano Massaia e della gentile Signora Lucia Sturpinò, celebrate il 19 ottobre 1979, nella Cappella dell'Istituto Sacra Famiglia.
É motivo di profonda letizia e commozione commemorare 60 anni di matrimonio nella pienezza dell'amore nuziale, il che non è una circostanza tanto frequente, sicché può essere considerata una autentica benedizione di Dio per il caro Stefano e per la sua famiglia.
Ma l'avvenimento è stato denso di significato morale anche con riguardo allo stato di catechista associato di Massaia, poiché l'anniversario di matrimonio è un evento che tocca la consacrazione catechistica, dato che è nel matrimonio che un catechista associato esercita in modo essenziale la sua vocazione all'apostolato catechistico.
Se poi si pensa all'eccezionale e singolarissimo privilegio che hanno avuto gli sposi Massaia, di avere presente al loro matrimonio, celebrato nell'ormai lontano 16 ottobre 1919, nella Parrocchia di San Massimo, sia fra Leopoldo che fratel Teodoreto, cioè ambedue i Servi di Dio cui è collegata l'Unione Catechisti, il primo come ispiratore, l'altro come fondatore, nonché altri catechisti di venerata memoria già saliti alla Patria celeste, come il rag. Cesone e il rag. Umberto Ughetto, appare chiaro come la celebrazione di queste nozze di diamante sia un avvenimento che riguarda anche l'Unione Catechisti.
Un segno di tale legame lo si è avuto anche nella presenza alla cerimonia delle nozze di diamante, del Presidente generale, dr. Conti e dell'Assessore generale, fr. Gustavo, oltre ad una rappresentanza di catechisti associati e del gruppo famiglia dell'Unione.
Quante e quali siano le benemerenze di Massaia per l'Unione Catechisti, non è il caso di illustrarlo, essendo attuali nella vita dell'Unione e vive nella mente di tutti noi.
Varie persone hanno preso contatto con l'Unione attraverso Massaia: tra queste anche il dr. Tessitore, per lunghi anni presidente generale, che è stato suo allievo di catechismo e condotto da lui all'Unione.
Innumerevoli giovani nella sua lunga vita hanno appreso la dottrina cristiana nelle sue lezioni di catechismo, svolte un po' dovunque, in varie Parrocchie di Torino e soprattutto tra i giovani lavoratori della Casa di Carità Arti e Mestieri.
Tale lunga attività catechistica è una delle ragioni che ha comportato l'ambito riconoscimento a Massaia di "affiliato" della Congregazione dei Fratelli delle Scuole Cristiane.
In particolare è noto lo zelo che Massaia ha sempre nutrito per l'attività familiare dell'Unione Catechisti, caldeggiandone le iniziative e intervenendo assiduamente alle riunioni, nonostante la non più tenera età.
Nel rinnovare quindi a Lucia e Stefano Massaia i più sinceri e fraterni auguri, in spirito di profonda preghiera in Gesù Crocifisso e in Maria SS. Immacolata, esemplari di ogni amore e pertanto anche dell'amore nuziale, esprimiamo a Dio ed anche agli sposi la nostra gratitudine, perché questa celebrazione è anche una nostra festa.