Relazione sull'attività della Messa del Povero |
B277-A10
Anno di servizio 1998 - Egidio Mura F.S.C.
L'anno 1998 ha ricordato a ciascuno di noi una tappa importante della nostra "Oper messa del povero " 70 anni di servizio verso i fratelli meno fortunati.
Sulle rotaie della fedeltà hanno viaggiato tante persone generose: Figlie della Carità, Fr. Teodoreto con i suoi Catechisti, collaboratori e collaboratrici.
La loro motivazione spirituale ha garantito all'Opera stabilità.
Le due caratteristiche menzionate ( fedeltà e motivazione religiosa ) sono ancora oggi i capi saldi del nostro agire.
Volontarie e volontari nuovi hanno fatto capolino durante l'anno.
I volontari più anziani appartenenti al gruppo VOLT ( Volontari Lasalliani Torino ) sono quasi tutti accasati; di conseguenza la loro presenza domenicale si è affievolita di molto.
Ringraziando Dio alcuni di loro sono sempre parte attiva dell'Opera perché esplicano servizi nascosti, ma preziosi.
Per garantire una maggior appartenenza all'Opera occorre essere Gruppo che cammina insieme con delle tappe di verifica ( coordinamento ) e di formazione permanente ( incontro sulla Bibbia mensile ).
Penso che sia prioritaria l'attività formativa dei volontari inserita nell'alveo della tradizione cristiana di servizio, all'insegna del comandamento di Gesù sull'amore condiviso.
La parte organizzativa e manuale dei servizio verrà di conseguenza, ma sarà effettuata con un calore umano che solo un cuore compassionevole sarà in grado di esprimere.
I nostri ospiti domenicali si sono aggirati sulle 150 presenze; gli italiani sono 1/3, i 3/4 so no amici di altre nazioni.
L'attività pomeridiana, in precedenza del mercoledì e del sabato, comprendente gioco, alfabetizzazione e consumazione, è stata estesa a tutti i pomeriggi escluso il lunedì.
Gli ultimi mesi dello scorso anno 1998 e i primi del nuovo sono stati caratterizzati da una grande presenza di minori stranieri; la maggior parte abbandonati a se stessi.
Ogni giorno il Centro Andrea ha accolto un'ottantina di giovani.
Grazie ai due giovani obiettori ( Ferrerò Davide e Berrà Davide ), alla presenza quotidiana del prof. Baldini Mario e di alcuni volontari, in collaborazione con gli insegnanti delle scuole statali: Parini, Braccìni e Drovetti, e particolarmente ai giovani dell'ALA ( Associazione Libera Accoglienza ), pioniera in questa attività, al Volontariato Vincenziano e ai Salesiani ( ASAI ), si è potuto garantire tutela e alloggio per tutti.
È un'esperienza mai registrata in passato e che è stata tanto elogiata dalla Caritas Diocesana, tramite Don Fredo Olivero, responsabile.
Domenica 21 giugno festeggiammo il settantesimo dell'Opera.
Monsignor Peradotto, Pro Vicario Generale e Rettore della Consolata, intervenne per solennizzare la data e per ringraziare il Signore per il bene realizzato da tanti volontari.
In particolare sottolineò la figura di Fratel Gustavo, che resse l'Opera negli ultimi quarant'anni.
Il bene operato è paragonabile all'acqua che scorre veloce nell'alveo di un gran fiume.
"Siate impegnati, non pigri, pronti a servire il Signore" ( Rm 12,11 ).
Questa frase della Scrittura la troviamo realizzata in pieno in due nostri volontari, collaboratori e amici carissimi: don Gaetano Franci e l'ing. Lidio Gherner.
Il Signore ci vuole ancor oggi onorare della sua presenza, attraverso le loro persone che per un quarantennio, con fedeltà e umiltà profonda servirono l'Opera e continuano ancor oggi a collaborare.
Domenica 28 giugno dello scorso anno abbiamo voluto sottolineare il loro servizio in un incontro fraterno al Centro Andrea, rallegrato da un complesso di amici "del Movimento dello Spirito", diretti da Don Mauro Agreste, nipote del Catechista Leandro Pierbattisti.
L'icona della Sindone offerta ad entrambi i festeggiati ha voluto sottolineare il loro grande amore profuso verso i poveri.
La preghiera che ci accomuna, Sacerdoti, Suore, Giovani, Anziani Volontari, Catechisti e Fratelli è "L'Adorazione alle cinque Piaghe".
Rinnovata come formula, trova più freschezza nei nostri animi e ci avvicina a tutte le situazioni personali, familiari e del mondo.
Continui ad essere questa preghiera il nostro legame!