Pellegrinaggio giubilare a Roma |
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Insegnanti e personale della Casa di Carità Arti e Mestieri - Leandro Pierbattisti
Nei giorni 29 settembre – 1° ottobre siamo stati a Roma per il Pellegrinaggio giubilare di un gruppo di insegnanti della Casa di Carità Arti e Mestieri, alcuni dei quali con le loro famiglie.
Siamo stati ospitati alla Casa Generalizia dei Fratelli delle Scuole Cristiane, accolti, come sempre, con tanto affetto e grandissima cordialità.
Don Filippo Raimondi ha guidato l'itinerario spirituale di questi giorni di grazia.
Al mattino di sabato abbiamo visitato:
- La Basilica di S. Maria Maggiore all'Esquilino, dedicata alla Beata Vergine Maria.
Lì abbiamo ricordato la presenza di Maria nella storia della salvezza, la sua maternità divina e la sua maternità spirituale per tutti noi e abbiamo chiesto a Lei la forza di fare tutto quello che Gesù ci dirà.
La Basilica di S. Giovanni in Laterano, Madre di tutte le Chiese, e cattedrale della Chiesa di Roma, vi abbiamo colto come un tacito invito a ringraziare Dio per il dono del Battesimo da vivere con la vita di figli di Dio in Cristo Gesù.
- La Scala Santa che ci ha richiamati l'amore e la sofferenza di Gesù, la sua Passione salvifica e la sua Resurrezione.
Nel pomeriggio di sabato, don Filippo ha guidato per noi una liturgia penitenziale nella Parrocchia di S. Anna in Vaticano, seguita dalle confessioni nella Basilica di S. Pietro.
Gesù ci ha "rifatti" nuovi in questa Basilica, che sorge nel luogo dove l'Apostolo Pietro ha testimoniato con il sangue la propria fede in Lui il Verbo che si è fatto carne e ci ha salvati.
Qui abbiamo ricordato la necessità del coraggio di testimoniare ovunque la propria fede e il valore inestimabile della fede vissuta, proclamata e tradotta nella realtà.
In ognuna di queste tre Basiliche abbiamo potuto attraversare la Porta santa, quale gesto penitenziale, simbolo della nostra volontà di entrare rinnovati da Cristo nella vita piena e perfetta che Dio offre ai suoi figli su questa terra e poi in Cielo.
Alla sera del sabato abbiamo partecipato alla preghiera serale in piazza S. Pietro con tutti i pellegrini presenti a Roma.
È stato un momento forte di fede, bello e suggestivo, favorito dal clima eccezionalmente mite e sereno.
Nella mattinata di domenica 1° ottobre abbiamo partecipato alla solenne Eucaristia, presieduta da Giovanni Paolo II, in piazza S. Pietro per la solenne proclamazione a Santi di 120 martiri cinesi ed europei, tra i quali i salesiani Mons. Luigi Versiglia e don Callisto Caravario di Cuorgnè.
Nonostante il rapido alternarsi, per tutta la mattina, di pioggia e sole, la piazza era gremita di gente proveniente da ogni parte del mondo e si respirava l'universalità della Chiesa.
Ad eccezione del sabato sera, questi giorni sono stati estremamente piovosi.
Ciò ci ha un po' disturbati, senza toglierci tuttavia la gioia e il desiderio di ripetere ed estendere in un futuro, non troppo lontano, analoghe iniziative, volte ad accrescere una più profonda intimità con Dio e amicizia tra di noi.