Sedi di Torino - Esercizi spirituali a Vische

B299-A7

I consueti esercizi spirituali dell'Unione Catechisti si sono svolti anche quest'anno a Vische presso le suore dell'Amore Infinito nella loro "Casa Betania del Sacro Cuore", dal 27 al 31 agosto u.sc.

Notevole la partecipazione di Catechisti, allievi e simpatizzanti - 23 stabili e 10 pendolari - che hanno attivamente seguito le meditazioni proposte da don Mauro Agreste, riprese e sviluppate nei lavori di gruppo, coordinati dai Catechisti.

Il tema ha riguardato le virtù teologali, fede, speranza e carità, nonché lo spirito di zelo, con specifici riferimenti alla missione secolare e apostolica, ispirata all'amore a Gesù Crocifisso e a Maria Immacolata.

Secondo la provvidenziale tradizione dell'Unione Catechisti, questi esercizi annuali costituiscono ad un tempo il coronamento delle riflessioni svolte nei ritiri dell'anno catechistico trascorso, nonché l'introduzione a quelli dell'anno successivo.

Da parte dei Catechisti incaricati sono stati ripresentati ed approfonditi temi di fondo dell' "Adorazione a Gesù Crocifisso", nonché gli orientamenti apostolici e l'attività catechistica, con particolare riguardo all'avvio dell'Associazione Maria Immacolata per i ragazzi e giovani.

Riportiamo due brevi stralci tra le varie testimonianze formulate dai partecipanti: Da una persona che da anni ci segue: Giunta al termine degli esercizi spirituali del 2008, sento di ringraziare il Signore per avermi fatto dono di questi giorni così pieni della sua presenza.

Si è respirata un'aria speciale, direi quasi che si sperimenta cosa significa essere nel mondo, ma non del mondo.

Gli insegnamenti del sacerdote sono apparsi pieni di sapienza, istruttivi, toccanti, convincenti.

Il programma, ben distribuito, ha consentito di ricevere, insieme alla crescita spirituale, anche riposo alla mente e al fisico.

Da un partecipante nuovo a questi incontri: Sono arrivato che mi sentivo come "un naufrago su una piccola scialuppa nel mezzo di un oceano in burrasca ed avvolto da nebbia".

In breve, la nebbia si è dissolta, il mare si è calmato, ed infine la piccola barca è arrivata in porto.

Ciò che ho ricevuto in questi giorni è infinitamente maggiore alle più grandi aspettative, ed ora la speranza è di riuscire a portare con me questi doni immensi.

Un grazie a tutti perché con la loro presenza e i loro silenzi hanno contribuito a far sì che questo ritiro diventasse una fonte di energia e di felicità.

Ma soprattutto ringrazio nostro Signore che con la sua divina pazienza continua ad attendere che il mio cuore di pietra ogni tanto si apra.

Lui in quel momento c'è, non mi lascia solo.

Partecipanti agli esercizi