Catechismo degli Adulti |
La legge di Dio, formulata nei dieci comandamenti, esprime le istanze di un amore autentico, teso a promuovere la crescita integrale dell'uomo, personale e sociale. In sé è sommamente ragionevole.
Di fatto però l'uomo, indebolito dal disordine introdotto dal peccato nel suo cuore e nella società, non riesce né a comprenderla né ad attuarla pienamente.
Quando non è sostenuto dalla fede, scivola facilmente verso il permissivismo e il nichilismo.
Mediante la fede riceviamo l'energia dello Spirito e la possibilità reale di vivere secondo la legge di Dio.
"La legge è stata data perché si invocasse la grazia, la grazia è stata data perché si osservasse la legge".23
Ancor più si allontana dalle nostre inclinazioni disordinate e dalla mentalità corrente il perfezionamento evangelico della legge.
Non per niente Gesù esorta con insistenza i suoi discepoli all'anticonformismo: "Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa; quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano!" ( Mt 7,13-14 ).
La santità evangelica può essere compresa e attuata solo in un'esperienza ecclesiale.
Nella Chiesa riceviamo lo
Spirito del Signore, il maestro interiore, ( 1 Gv 2,27 ) che ci familiarizza
con la parola di
Dio, ci educa a vivere secondo le ardue esigenze della carità,
osservando la
legge e andando oltre la legge, cercando in ogni situazione di
discernere la
volontà del Padre, "ciò che è buono, a lui gradito e perfetto"
( Rm 12,2 ).
Nella Chiesa lo Spirito del Signore dà luce e forza al magistero dei pastori, perché interpreti correttamente il disegno di Dio e indichi la strada da seguire nei vari ambiti della vita, sfidando, se necessario, anche l'impopolarità: "Ti scongiuro … annunzia la parola, insisti in ogni occasione opportuna e non opportuna, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e dottrina" ( 2 Tm 4,1-2 ).
Nella Chiesa lo Spirito anima tutti i fedeli, perché esercitino tra loro la correzione fraterna e si incoraggino l'un l'altro, con la parola e l'esempio, in vista di un comportamento cristiano sempre più coerente.
È possibile seguire Gesù solo nella compagnia dei discepoli.
904 Nella Chiesa lo Spirito Santo ci aiuta a comprendere e a vivere il vangelo mediante l'illuminazione interiore, l'insegnamento dei pastori, la testimonianza e la correzione fraterna.
Indice |
23 | Sant'Agostino, Lo Spirito e la lettera, 19,34 |