L'iniziazione cristiana - 2

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Itinerari differenziati per la iniziazione cristiana

52 La comunità cristiana, consapevole delle difficoltà di vivere la fede nel contesto sociale e culturale odierno, e convinta del grande aiuto che può provenire ai fanciulli dalla famiglia, dai coetanei e dagli adulti, li conduce all'esperienza della vita cristiana, secondo una materna cura pedagogica che porti la loro fede iniziale a prendere radici.

Offre ad essi itinerari che tengano conto della loro età, psicologia, esperienza religiosa, della situazione familiare, dell'ambiente parrocchiale, del cammino formativo dei loro coetanei.

53 Gli itinerari possono essere diversificati secondo le circostanze.

Si atterranno però alle seguenti indicazioni:

a) ai fanciulli e ai ragazzi sopra i sette anni si diano i sacramenti dell'iniziazione cristiana solo dopo un vero e proprio cammino catecumenale (RIGA, 306-307);

b) tale cammino è bene che ordinariamente si compia in un gruppo insieme ai coetanei già battezzati che si preparano alla Cresima e alla prima Comunione (RICA, 308, a);

e) ai fanciulli e ragazzi catecumeni, per quanto è possibile, si conferiscano insieme i tre sacramenti dell'iniziazione cristiana, facendone coincidere la celebrazione con l'ammissione dei coetanei già battezzati alla Confermazione e alla prima Comunione (RICA, 310 e 344);

d) i fanciulli e i ragazzi catecumeni siano accompagnati, pur nella varietà delle situazioni, dall'aiuto e dall'esempio anche dei loro genitori, il cui consenso è richiesto per l'iniziazione e per vivere la loro futura vita cristiana; il tempo dell'iniziazione offrirà alla famiglia l'occasione di avere positivi colloqui con i sacerdoti e con i catechisti (RICA, 308, b);

e) la mistagogia sia curata come un tempo indispensabile, al fine di familiarizzare i ragazzi alla vita cristiana ed ai suoi impegni di testimonianza (RICA,369).

54 L'itinerario di iniziazione cristiana, della durata di circa quattro anni, può opportunamente attuarsi insieme a un gruppo di coetanei già battezzati che, d'accordo con i loro genitori, accettano di celebrare al termine di esso il completamento della propria iniziazione cristiana.

Intorno agli undici anni, possibilmente nella Veglia pasquale, i catecumeni celebrano i tre sacramenti dell'iniziazione cristiana, mentre i coetanei già battezzati celebrano la Confermazione e la prima Eucaristia (RICA, 310).

55 L'itinerario di iniziazione cristiana può assumere anche un'altra forma, in linea con la prassi pastorale attualmente in uso in Italia.

I fanciulli catecumeni, dopo circa due anni di cammino, ricevono il Battesimo e l'Eucaristia (RICA, 344), quando i loro coetanei sono ammessi alla Prima Comunione, e ciò preferibilmente in una domenica del tempo pasquale.

Quindi, insieme, almeno per altri due anni, proseguono il cammino di preparazione per ricevere la Confermazione.

56 Alla celebrazione dei tre sacramenti dell'iniziazione fa sempre seguito la mistagogia, che dura circa un anno, durante la quale i ragazzi approfondiscono i misteri celebrati, si consolidano nella vita cristiana e si inseriscono pienamente nella comunità.

57 Al Servizio nazionale per il catecumenato, con la collaborazione dell'Ufficio Catechistico Nazionale e dell'Ufficio Liturgico Nazionale, è affidato il compito di predisporre un sussidio dettagliato per attuare in modo facile e ricco gli itinerari indicati.

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