Il rinnovamento della catechesi |
Ancora: il discorso catechistico deve rendere evidente la presenza della Chiesa, la sua fede, la sua vita misteriosa.
Si parla oggi a ragione di una impostazione ecclesiologica non solo del contenuto, ma anche della metodologia della catechesi, e l'espressione evoca una ricca gamma di proposte educative.
L'attenzione del catechista è rivolta a testimoniare un messaggio, che l'intero popolo di Dio vive con trepidazione e gioia.
Sempre attento alle capacità dei fedeli, egli si presenta come un membro responsabile della comunità locale, che mostra di conoscere e di amare, con animo aperto alla Chiesa universale.
Parla con tono di familiarità della storia della Chiesa, si riferisce con spontaneità ai segni e alla celebrazione dei divini misteri, rievoca l'esempio e la sapienza dei santi, descrive la carità e le preoccupazioni del popolo di Dio, illustra i problemi e le vie del dialogo con il mondo contemporaneo.
Con grande convinzione e competenza didattica, il catechista fa risuonare nel suo insegnamento la voce dei Pastori, poiché è Cristo che parla in loro per confermare tutti nella fede. ( Mt 16,18-19; Mc 16,15-16 )
Il suo discorso non nasconde le debolezze della Chiesa,13 ma guida a comprenderle con carità e a superarle generosamente.
Indice |
13 | Dignitatis humanae 12; Gaudiun et spes 19; Gaudiun et spes 21 |