Venite con me |
Il mistero dell'incarnazione del Figlio di Dio costituisce la prova fondamentale dell'amore del Padre agli uomini.
Gesù è veramente per tutti l'Emmanuele, il Dio con noi.
In lui ogni uomo è chiamato a diventare figlio di Dio.
Lo svolgimento catechistico del tema fa perno sugli atteggiamenti di attesa, preparazione e accoglienza di Maria, madre del Figlio di Dio fatto uomo, e degli altri personaggi presenti nel Vangelo dell'infanzia perché i fanciulli in famiglia e nella comunità cristiana siano guidati ad una autentica celebrazione del Natale.
Pertanto sono aiutati:
- a conoscere il Natale di Gesù nel suo contesto storico ed evangelico;
- a maturare atteggiamenti di attesa, accoglienza, gioia e gratitudine come valori cristiani per vivere il mistero del Natale;
- a superare una visione consumistica del Natale e a impegnarsi a portare la pace di Dio nel loro ambiente di vita.
L'itinerario catechistico si sviluppa attorno a sei nuclei:
- Santa Maria, Madre di Dio!: la prima contemplazione del Natale va colta nella fede grande e nell'amore immenso di Maria, la Madre di Gesù.
I cristiani la pregano perché ancora faccia nascere nella storia e nel cuore degli uomini il Salvatore.
- Per noi nasce il Salvatore: si celebra il Natale cristiano per riconoscere nella fede la venuta del Figlio di Dio.
Nella storia e nella vita degli uomini, per sempre, è presente il Figlio di Dio fatto uomo;
- Vi annuncio una grande gioia: gli occhi di Maria, di Giuseppe e dei pastori vedono per primi il Bambino, Figlio di Dio, nato per la gioia e la salvezza di tutti i popoli.
Chi ha veduto Gesù non può tenere per sé la gioia di un segreto.
- Come luce che rischiara il cammino: anche gli occhi del vecchio Simeone contemplano il bambino Gesù nel tempio di Gerusalemme.
Tutta la vita di Simeone si riempie di luce e di speranza, perché quel bambino è nato per illuminare tutte le genti.
- Ti lodino i popoli tutti!: Gesù, luce e stella di Dio, guida il nostro cammino di fede, come guidò i magi dall'oriente a Betlemme.
Se crediamo, speriamo, amiamo lui, una scia luminosa illumina i nostri passi verso Dio.
- Trent'anni fra noi a Nazareth: Gesù è veramente il Dio con noi, nella storia, nella fatica, nel lavoro, nella gioia di una famiglia umana.
L'amore e la comunione nelle case dei cristiani dicono che Gesù è ancora presente e vivo.
Il tema catechistico si esplicita coinvolgendo le seguenti dimensioni:
- la vita dei fanciulli: è interessata e coinvolta nelle particolari esperienze del Natale, vissute nelle proprie case, nelle celebrazioni e tradizioni natalizie del proprio ambiente;
- la Bibbia: i primi due capitoli del Vangelo secondo Luca permettono di cogliere non soltanto il contesto storico della nascita, ma il mistero di salvezza divina che in essa è presente.
Maria, Giuseppe, i pastori, i magi, Simeone manifestano non solo la gioia della loro fede dinanzi al Bambino, ma anche la gioia della nuova nascita degli uomini alla vita di Dio;
- la liturgia e la preghiera: le liturgie natalizie, le profezie e le parole della Sacra Scrittura, i canti, il presepe possono riempire il cuore di luce e di amore.
Celebrare il Natale vuoi dire riconoscere che anche noi, in Gesù, diventiamo figli di Dio; l'educazione morale: tantissimi sono i valori e gli atteggiamenti di fede da presentare e da vivere con i fanciulli a Natale.
Gesù non solo ci invita a dare gloria a Dio, ma ci dà forza per fare la pace, per promuovere la vita, per donare il nostro amore ai piccoli, ai poveri, agli ammalati.
Natale: al di là dei segni esteriori, è facile cogliere il risveglio dei sentimenti più profondi.
In tutti sgorga il desiderio di riunirsi in famiglia, di ricercare la pace, di continuare a sperare.
- Le celebrazioni cristiane del Natale e della Epifania di Gesù si ricollegano originariamente ad altre feste presenti nella storia di popoli antichi.
A fine dicembre le giornate cominciano ad allungarsi e la luce del sole riprende il sopravvento sulle tenebre.
li antichi popoli, affascinati da questo ritorno del sole, facevano festa. Celebravano la vittoria della luce sulle tenebre e ritrovavano il coraggio per iniziare una vita nuova.
- Per i cristiani, a Natale, Cristo Gesù è il nuovo sole.
Il Signore viene a noi per indicarci le vie della pace e dell'amore nei tempi della salvezza.
- I vangeli dell'infanzia di Gesù pongono in primo piano Maria e le altre persone che hanno vissuto la nascita del Salvatore con piena disponibilità ad accoglierlo.
Il Signore viene ancora per tutti, anche per quelli che non lo conoscono.
- La gioia del Natale risuona ogni domenica nell'assemblea liturgica.
L'inno del "Gloria a Dio" che ricorda il canto degli angeli, invita cristiani a rendere lode al Signore, facendosi costruttori di pace e di amore nel mondo.
Indice |