Sarete miei testimoni |
Il nostro cammino di fede, iniziato con il Battesimo, ora confermato con la Cresima, trova il suo culmine e la sua fonte continua di vita nella celebrazione dell'Eucaristia.
In essa si rinnova la presenza dello Spirito che ci trasforma e ci rende consapevoli della missione affidata: quella di essere testimoni della Pasqua di Cristo nel mondo.
Perché partecipare all'Eucaristia? Come parteciparvi?
Soltanto chi non è cresciuto nella fede discute se andare a messa sia un obbligo.
Per noi l'Eucaristia è il più importante impegno dinanzi a Dio e ai fratelli.
Chi non ha capito il significato dell'Eucaristia e cerca scuse per non parteciparvi come può pensare di vivere la vita della comunità?
Nell'Eucaristia siamo chiamati a vivere in modo nuovo e attivo la nostra partecipazione alla vita di Cristo profeta, sacerdote e Signore; accogliere e portare agli altri la sua parola; offrire con lui la nostra vita, i nostri impegni quotidiani, la fatica e le attese degli uomini perché tutto sia trasformato e salvato; testimoniare con la nostra vita l'amore di Dio verso tutti e il suo progetto di pace.
Quando ci raduniamo per l'Eucaristia, siamo convocati come assemblea del popolo di Dio, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
E lo Spirito di Gesù che ci unisce e converte i nostri cuori, per renderci responsabili nella comunità.
Nella liturgia della parola il Signore ci rivela il suo disegno.
Con attenzione e gioia ascoltiamo Dio che parla perché la nostra gioia sia piena.
Il sacerdote ci aiuta a scoprire l'attualità e l'efficacia della parola di Dio per ciascuno.
Lo Spirito Santo ci fa accogliere questa parola e ci aiuta a portarla agli altri come profeti del suo progetto di amore.
Nella liturgia eucaristica celebriamo il mistero della morte e risurrezione di Gesù.
Per la potenza dello Spirito Santo il pane e il vino diventano il Corpo e il Sangue del Signore.
Il suo corpo spezzato e il suo sangue versato per la remissione dei peccati sono il sacrificio di amore offerto al Padre per la salvezza del mondo.
Uniti a Gesù come un solo corpo offriamo la nostra vita quotidiana, viviamo con lui la Pasqua, il passaggio dalla morte alla vita.
Cristo si fa cibo per la nostra vita; lo Spirito Santo ci aiuta a diventare pane di bontà e di forza per i fratelli: non siamo forse una cosa sola con loro?
"Dona, o Padre, la pienezza dello Spirito Santo, perché diventiamo in Cristo un solo corpo e un solo Spirito". ( III preghiera eucaristica )
L'Eucaristia che celebriamo è fonte inesauribile di vita.
Il dono ricevuto è troppo grande per conservarlo solo per noi.
Ogni Eucaristia si conclude con l'invito ad andare e a portare agli altri quanto il Signore ci ha donato.
Mentre camminiamo incontro al Signore, si rinnova la beata speranza che venga il suo regno, regno di verità e di vita, regno di giustizia, di amore e di pace.
Ogni domenica celebriamo l'Eucaristia perché tutta la nostra vita diventi come una eucaristia: sacrificio di lode e di ringraziamento al Padre, parola di luce e di speranza agli altri, gesto di servizio e di carità verso tutti.
Nella Messa, il Padre convoca il suo popolo, la Chiesa, in santa assemblea.
Riunita nello Spirito Santo, la Chiesa ascolta la parola di Dio, ricorda e rende presente il sacrificio di Cristo, si nutre del suo corpo e sangue, in attesa della sua venuta.
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