Catechismo della Chiesa Cattolica |
170 Noi non crediamo in alcune formule, ma nelle realtà che esse esprimono e che la fede ci permette di « toccare ». |
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« L'atto (di fede) del credente non si ferma all'enunciato, ma raggiunge la realtà (enunciata) ».45 Tuttavia, queste realtà noi le accostiamo con l'aiuto delle formulazioni della fede. Esse ci permettono di esprimere e di trasmettere la fede, di celebrarla in comunità, di assimilarla e di viverne sempre più intensamente. |
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171 La Chiesa che è « colonna e sostegno della verità » ( 1 Tm 3,15 ), conserva fedelmente « la fede, che fu trasmessa ai credenti una volta per tutte » ( Gd 3 ). È la Chiesa che custodisce la memoria delle Parole di Cristo e trasmette di generazione in generazione la confessione di fede degli Apostoli. |
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Come una madre che insegna ai suoi figli a parlare, e con ciò stesso a comprendere e a comunicare, la Chiesa, nostra Madre, ci insegna il linguaggio della fede per introdurci nell'intelligenza e nella vita della fede. |
Indice |
45 | San Tommaso d'Aquino, Summa theologiae, II-II, 1, 2, ad 2 |