Catechismo della Chiesa Cattolica |
1312 « Il ministro originario della Confermazione » è il vescovo.132 |
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In Oriente, è ordinariamente il presbitero che battezza a conferire subito anche la Confermazione in una sola e medesima celebrazione. Tuttavia lo fa con il sacro crisma consacrato dal patriarca o dal vescovo: ciò esprime l'unità apostolica della Chiesa, i cui vincoli vengono rafforzati dal sacramento della Confermazione. Nella Chiesa latina si attua la stessa disciplina nel Battesimo degli adulti, o quando viene ammesso alla piena comunione con la Chiesa un battezzato che appartiene ad un'altra comunità cristiana il cui sacramento della Confermazione non è valido.133 |
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1313 Nel rito latino, il ministro ordinario della Confermazione è il vescovo.134 |
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Sebbene, qualora se ne presenti la necessità, il vescovo possa concedere ai presbiteri la facoltà di amministrare la Confermazione, è opportuno che la conferisca egli stesso, non dimenticando che appunto per questa ragione la celebrazione della Confermazione è stata separata temporalmente dal Battesimo. I vescovi sono i successori degli Apostoli, essi hanno ricevuto la pienezza del sacramento dell'Ordine. Il fatto che questo sacramento venga amministrato da loro evidenzia che esso ha come effetto di unire più strettamente alla Chiesa, alle sue origini apostoliche e alla sua missione di testimoniare Cristo coloro che lo ricevono. |
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1314 Se un cristiano si trova in pericolo di morte, qualsiasi presbitero può conferirgli la Confermazione135 La Chiesa infatti vuole che nessuno dei suoi figli, anche se in tenerissima età, |
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esca da questo mondo senza essere stato reso perfetto dallo Spirito Santo mediante il dono della pienezza di Cristo. |
Indice |
132 | Lumen gentium 26 |
133 | Cod. Diritto Can. 883,2 |
134 | Cod. Diritto Can. 882 |
135 | Cod. Diritto Can. 884,2 |