21 giugno 19649
Figli carissimi,
Noi pensiamo che nel cuore di ciascuno di voi sta il ricordo di questo Nostro primo Anniversario; e ciascuno di voi sta rievocando che un anno fa, proprio a quest'ora, in questa piazza, si stava cercando di vedere il fumo bianco salire dal camino della Cappella Sistina e si stava attendendo che il nuovo Papa si affacciasse al balcone della Basilica.
Ebbene, oggi, come allora, Noi vi chiediamo di pregare per Noi, di dedicare questa preghiera alla Nostra umile persona e alla Nostra grande Missione.
Che il Signore abbia misericordia di Noi, che Cristo non disdegni di essere rappresentato nella Nostra povera opera e che la Chiesa possa essere edificata nel Nostro Ministero.
Una cosa Ci preme: di avervi collaboratori in quest'opera di edificazione della Chiesa.
E ad un'altra ancora teniamo: sappiate che ogni Nostro sentimento, ogni Nostra preghiera è a voi dedicata, alla Chiesa, al mondo, alla sua pace.
E perciò insieme preghiamo che il nuovo Papa possa davvero, come il primo giorno, per voi lavorare, per voi offrire la Sua vita e sempre benedirvi.