25 luglio 1965
Non si affievolisca la pratica religiosa nel periodo estivo figli carissimi, non possiamo, non osservare che questo appuntamento ormai consueto della domenica avviene questa volta nella nostra residenza estiva e forse quelli che ci ascoltano, perché siamo collegati con Piazza San Pietro, ci invidiano un po' dicendo: "questi sono in vacanza e noi siamo qui sotto il sole di Roma".
E ci fa pensare quindi, innanzitutto, a coloro tra i nostri fratelli, che non hanno la fortuna di poter fare vacanze e sono invece obbligati dal loro dovere consueto a continuare il loro servizio.
Devono compiere il loro lavoro, mentre gli altri invece possono concedersi qualche momento di distacco e di svago.
E onoreremo quelli appunto che compiono servizio sia professionale, sia domestico, ma soprattutto quelli che sono addetti ai pubblici servizi.
Li onoreremo con il nostro ricordo e con il nostro saluto e con la gratitudine per l'opera loro prestata fedelmente al bene comune.
E poi pensiamo a voi e pensiamo a tutti quelli che hanno invece questa fortuna di godere qualche giorno di vacanza e ancora una volta esprimeremo il voto che questo periodo sia veramente ristoratore delle forze fisiche.
La vita moderna è per tutti così impegnata che ha bisogno di queste ore di distensione per le forze fisiche, ma anche per le forze spirituali.
Profittatene davvero per raccogliere un po' lo spirito e dare anche all'anima il ristoro di cui ha bisogno.
Non dimenticate, non dimenticate in questo periodo l'osservanza dei doveri religiosi: avrete doppio merito, per l'osservanza stessa e anche per il buon esempio che darete alle comunità che ricevono forestieri e villeggianti le quali vedranno che sono puntuali e fedeli a questo nostro incontro con Dio nel giorno festivo.
Ci vorremmo concedere anche qualche altro consiglio:
date pure all'incontro con le altre persone qualche momento di buona conversazione, specialmente con quelle domestiche:
le famiglie si ritrovano forse separate durante l'anno dagli impegni che ciascuno deve osservare con orari così stringenti.
Concedetevi momenti di pace domestica e poi anche gli incontri con gli amici, e gli incontri con le poche persone, con i gruppi affini ai quali siete vincolati.
Date davvero questa distensione della buona amicizia.
E per tutti voi e per quanti godono il ristoro delle vacanze daremo ora, dapprima, il Nostro ricordo pregando per tutti la Madonna e, poi, la Nostra Benedizione.