7 agosto 1966
Perché non associeremo questa nostra preghiera settimanale alla campagna promossa nei giorni scorsi per la sicurezza della circolazione?
Voi tutti, in qualche modo, vi siete interessati.
La circolazione è diventata un fatto così generale, così intenso e anche così pericoloso che pone, come tutti sanno, problemi nuovi e doveri gravi a chiunque percorra le vie del pubblico traffico.
Ricorderemo che dobbiamo gratitudine a quanti promuovono e tutelano l'ordine della circolazione;
ricorderemo l'obbligo della rigorosa osservanza delle norme stabilite;
ricorderemo specialmente, e pregheremo per loro, le vittime della strada: e quante sono!
Le vittime sono pure i superstiti degli incidenti stradali, che sopravvivono feriti nelle membra ed ancor più negli animi per le disgrazie di cui sono stati partecipi.
Pregheremo poi per l'incolumità di tutti: viaggiatori, viandanti, passanti, i rimasti a casa nella trepidazione per la sorte dei loro cari in viaggio.
E sarà così che faremo nostro il voto di buone vacanze per quanti hanno la fortuna di goderle.
E lo presenteremo alla Madonna perché lo renda efficace e benedetto.