2 ottobre 1966
Perché non metteremo noi fra le intenzioni della nostra preghiera domenicale tutta la gioventù delle nostre scuole, tutti gli insegnanti, e tutte le famiglie, che affidano alle scuole i loro figliuoli?
Ieri si sono riaperte le scuole; e tante alte e buone parole sono state rivolte a questa istituzione, la scuola, alla quale è affidata la grande missione di istruire e di educare le nuove generazioni.
Aggiungeremo anche Noi il Nostro saluto, il Nostro augurio, la Nostra benedizione, nella coscienza del Nostro ministero, che Ci fa maestri delle supreme verità, e nell'amore che portiamo ai fanciulli, ai giovani, che si preparano alla vita matura, e a quanti, Professori e Maestri, li assistono e li guidano.
Possa davvero la scuola compiere degnamente il suo altissimo ufficio; noi chiameremo dal Cielo gli Angeli Custodi - oggi la Chiesa celebra la loro festa -, affinché accompagnino i cari figliuoli sui sentieri del sapere e della virtù; e chiederemo a Maria, la Madre di Cristo, il sommo ed unico Maestro dell'umanità, di vegliare propizia su tutto il mondo scolastico.