9 ottobre 1966
Cade in questa settimana - il giorno 11 - l'anniversario della convocazione del Concilio Ecumenico, inaugurato dal Nostro Predecessore Giovanni XXIII, nel 1962.
È una data che ogni anno ci ricorderà il grande avvenimento, non tanto per esercitare la nostra memoria, quanto per esaminare la nostra coscienza circa gli effetti derivati dal Concilio.
Esso ha acceso tante speranze di rinnovamento religioso e morale e ha lasciato a noi tante idee per rinsaldare la nostra fede e per infondere salutari energie spirituali nella vita moderna.
Possiamo dire che il Concilio ha raggiunto i suoi scopi?
In parte, sì, certamente; ma troppo ancora resta da fare, affinché le speranze del Concilio siano avverate e le promesse mantenute specialmente per la fedeltà interiore del Popolo di Dio alla Chiesa cattolica e per l'apostolato verso quanti non hanno la fortuna di aderirvi.
È questa una responsabilità della presente generazione, e per farvi onore, come si deve, invocheremo l'aiuto di Maria, nel cui nome il Concilio fu inaugurato.