5 febbraio 1967
Siamo, ancora una volta, per misericordia del Signore, alle porte della Quaresima, che avrà il suo inizio mercoledì, detto mercoledì delle ceneri.
È un periodo prezioso, carissimi Figli, per la nostra formazione spirituale e per la degna preparazione alla celebrazione del grande mistero della nostra salvezza, la Pasqua.
Si parla spesso, da molti, del bisogno
di rinascita dei valori morali,
di risveglio della coscienza personale,
di serietà e di approfondimento dei motivi religiosi,
di efficacia nel cammino della giustizia sociale e della pace;
cioè si parla di rigenerazione dell'umanità.
Ebbene, chi sa ascoltare la voce magistrale della Chiesa trova tutti questi motivi nella pratica della Quaresima, che ci invita ad un rinnovamento interiore, alla scuola di penitenza, di preghiera e di carità, che Cristo ci ha insegnata e che la Chiesa svolge sapientemente.
Non sia questo un periodo indifferente e inutile per noi; ma tutti ci trovi pronti e pensosi, per assecondare la grazia del Signore.
E sempre la Madonna, nell'opera della nostra salvezza, benigna ci assista.