19 febbraio 1967
L'intenzione della nostra preghiera domenicale si rivolge oggi a questa nostra Roma, che cresce, cresce continuamente, e presenta sempre nuovi problemi per la sua assistenza religiosa e pastorale.
Vogliamo conservare a Roma il suo volto cristiano!
Cioè la fedeltà alla sua storia e alla sua vocazione cattolica.
La città ha bisogno di nuove chiese, di nuovi centri parrocchiali.
Noi stessi ne visiteremo uno, nel pomeriggio, sorto dopo la guerra, S. Filippo in Eurosia, alla Garbatella.
Ed oggi tutti i fedeli sono interessati a riflettere ed a risolvere questo gravissimo problema delle nuove chiese parrocchiali.
Figli carissimi!
volete aiutarci a rendere meno lenta e meno pesante la soluzione di questo problema?
Si tratta di dare al Popolo Romano, a quello di nuova acquisizione specialmente, che fa grande e operosa la nostra città, il modo di professare la sua fede religiosa, di pregare e di alimentare in sé i valori spirituali e morali della vita cristiana.
Oltre la scuola, l'ospedale, lo stadio … anche la chiesa è necessaria per un popolo buono, credente e civile.
Aiutateci, Figli e Cittadini di Roma, insieme con le Autorità e gli Enti competenti; aiutateci col vostro interessamento e col vostro obolo; e sappiate che poco non basta!
La Madonna vi ricompenserà.