16 luglio 1967
Vada quest'oggi il Nostro ricordo all'Oriente, all'Oriente cristiano dapprima, al quale, com'è noto, Ci proponiamo, se Dio Ce lo concede, di fare prossimamente una visita:
di culto a quei luoghi sacri per le molte memorie tanto legati alla storia della Chiesa,
di onore alle Autorità civili e religiose, e fra queste principalmente al Patriarca Atenagora,
di speranza per il ristabilimento graduale della piena comunione di fede e di carità con quelle Chiese tuttora da noi divise.
Poi il pensiero va alle Nazioni dell'Oriente vicino e lontano, dove ancora i contrasti ed i conflitti sono così tesi, così gravi e così pericolosi per la pace di quei Popoli, e, si può dire, di tutto il mondo.
L'Oriente, simbolo per noi della Luce divina che sorge sul mondo, abbia i nostri voti e le nostre preghiere.