8 dicembre 1969
Vi vogliamo oggi esortare a riconoscere l'importanza spirituale e morale di questa bellissima festa dell'Immacolata.
Noi per primi dobbiamo e vogliamo darne l'esempio, recandoCi, anche quest'anno, nel pomeriggio, a Piazza di Spagna per rendere onore alla Madonna, portando il Nostro fiore filiale alla colonna, che solleva in alto la statua di Maria Immacolata, a protezione, ad esempio della nostra Roma cattolica.
Troppo vi sarebbe da dire sul mistero, sul fatto prodigioso dell'Immacolata Concezione, collegato con tutta la sorte del genere umano e con la storia della nostra salvezza.
Ci basti invitare voi tutti, carissimi Figli, a fissare lo sguardo dell'anima su questa figura unica di Donna, nella quale l'umanità ricompare nella sua primigenia bellezza, nella sua nativa innocenza, quale Dio aveva pensato e voluto che fosse l'uomo,
immagine e similitudine sua,
specchio purissimo della Divinità,
segno di infinita Sapienza,
oggetto d'infinito Amore.
Noi abbiamo perfino perduto la capacità di farci l'idea adeguata della dignità dell'umanità intatta e pura, dove carne e spirito risplendono della divina sembianza.
Ma in Maria questa visione riappare; dobbiamo contemplarla per essere estasiati di vera bellezza e per essere confortati a credere che la purezza esiste ed è anche a noi ancora possibile.
Gli uomini d'oggi sono fascinati nonostante che siano tanto gelosi della loro personale libertà; fascinati dall'immagine, dall'esempio, dalla moda, dallo spettacolo, dal costume; e purtroppo questo fascino è troppo spesso seduzione della passione, del piacere, del vizio, della corruzione.
Anche in questi giorni il Nostro Cardinale Vicario ammoniva a difenderci dall'invasione della stampa licenziosa.
Diciamo di più: dalla tollerante persuasione che si debba lasciare libero corso alla degradazione sensuale e sessuale, che ossessiona l'opinione pubblica e il costume corrente.
Il che finisce per essere molto basso e molto triste.
Noi cristiani, per ricuperare la bellezza, l'amore, la vita nella loro genuina espressione, ricercheremo la purezza irradiante dall'Immacolata; e con S. Bernardo diremo: guarda la stella; invoca Maria.