Compendio Dottrina sociale della Chiesa |
346 Una delle questioni prioritarie in economia è l'impiego delle risorse,725 cioè di tutti quei beni e servizi a cui i soggetti economici, produttori e consumatori privati e pubblici, attribuiscono un valore per l'utilità ad essi inerente nel campo della produzione e del consumo.
Le risorse sono nella natura quantitativamente scarse e ciò implica, di necessità, che ogni soggetto economico singolo, così come ogni società, debba escogitare una qualche strategia per impiegarle nel modo più razionale possibile, seguendo la logica dettata dal principio di economicità.
Da ciò dipendono sia l'effettiva soluzione del problema economico più generale, e fondamentale, della limitatezza dei mezzi rispetto ai bisogni individuali e sociali, privati e pubblici, sia l'efficienza complessiva, strutturale e funzionale, dell'intero sistema economico.
Tale efficienza chiama direttamente in causa la responsabilità e la capacità di vari soggetti, quali il mercato, lo Stato e i corpi sociali intermedi.
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725 | Riguardo all'uso delle risorse e dei beni, la dottrina sociale della Chiesa propone il suo insegnamento circa la destinazione universale dei beni e la proprietà privata; Capitolo Quarto, III |