Santo Domingo |
230 Poiché ai nostri giorni si percepisce una crisi culturale di proporzioni insospettate,221 in cui stanno scomparendo fondamentali valori evangelici e persino umani, la Chiesa si trova davanti a una sfida gigantesca per una Nuova Evangelizzazione, alla quale si propone di rispondere con lo sforzo dell'inculturazione del Vangelo.
È necessario inculturare il Vangelo alla luce dei tre grandi misteri della salvezza:
il Natale, che mostra il cammino dell'incarnazione e porta colui che evangelizza a condividere la propria vita con colui che viene evangelizzato;
la Pasqua che porta, attraverso la sofferenza, alla purificazione dei peccati, perché siano rimessi;
e la Pentecoste, che per la forza dello Spirito rende possibile che tutti comprendano nella propria lingua le meraviglie di Dio.
L'inculturazione del Vangelo è un processo che suppone il riconoscimento dei valori evangelici mantenutisi più o meno puri nella cultura odierna e il riconoscimento dei nuovi valori che coincidono col messaggio di Cristo.
Mediante l'inculturazione si mira a che la società scopra il carattere cristiano di tali valori, e in questo senso li apprezzi e li conservi.
Inoltre tenta l'incorporazione di valori evangelici che sono assenti dalla cultura, o perché oscuratisi, o perché hanno finito per scomparire.
Per l'inculturazione, la Chiesa incarna il Vangelo nelle diverse culture e, nello stesso tempo, introduce i popoli con le loro culture nella sua stessa comunità; trasmette a esse i propri valori, assumendo ciò che di buono c'è in esse e rinnovandole dall'interno.222
Nel momento in cui si incarna in queste culture, la fede deve correggerne gli errori ed evitare ogni sincretismo.
Il compito dell'inculturazione della fede è proprio delle Chiese particolari sotto la guida dei loro pastori e con la partecipazione di tutto il popolo di Dio. « I criteri fondamentali di questo processo sono la sintonia con le esigenze oggettive della fede e l'apertura alla comunione con la Chiesa universale ».223
Indice |
221 | Discorso inaugurale, n. 21 |
222 | Giovanni Paolo II, Redemptoris Missio 52 |
223 | Giovanni Paolo II, Redemptoris Missio 54 |