Mater et magistra |
190 La mancanza di reciproca fiducia trova la sua spiegazione nel fatto che gli uomini, specialmente i più responsabili, nello svolgimento della loro attività si ispirano a concezioni di vita differenti o radicalmente opposte.
In alcune di quelle concezioni, purtroppo, non si riconosce l'esistenza dell'ordine morale: ordine trascendente, universale, assoluto, uguale e valevole per tutti.
Viene meno cosi la possibilità di incontrarsi e di intendersi pienamente e sicuramente nella luce di una stessa legge di giustizia ammessa e seguita da tutti.
191 Vero è che il termine "giustizia" e la dizione "esigenze della giustizia" continua a risuonare sulle labbra di tutti.
Però quel termine o quella dizione assumono negli uni e negli altri contenuti diversi o contrapposti.
192 Perciò gli appelli ripetuti e appassionati alla giustizia, e alle esigenze della giustizia, nonché offrire possibilità di incontro o d'intesa, aumentando la confusione, inaspriscono i contrasti, rendono infuocate le contese; e come conseguenza si diffonde la persuasione che per far valere i propri diritti e perseguire i propri interessi non si offra altro mezzo che il ricorso alla violenza, fonte di gravissimi mali.
Indice |