Ut unum sint |
40 Le relazioni tra i cristiani non tendono alla sola conoscenza reciproca, alla preghiera comune ed al dialogo.
Esse prevedono ed esigono sin da ora ogni possibile collaborazione pratica ai vari livelli: pastorale, culturale, sociale, e anche nella testimonianza al messaggio del Vangelo.66
« La cooperazione di tutti i cristiani esprime vivamente quella unione, che già vige tra di loro, e pone in una luce più piena il volto di Cristo servo ».67
Una tale cooperazione fondata sulla fede comune, non soltanto è densa di comunione fraterna, ma è una epifania di Cristo stesso.
Inoltre, la cooperazione ecumenica è una vera scuola di ecumenismo, è una via dinamica verso l'unità.
L'unità di azione conduce alla piena unità di fede: « Da questa cooperazione i credenti in Cristo possono facilmente imparare, come gli uni possano meglio conoscere e maggiormente stimare gli altri, e come si appiani la via verso l'unità dei cristiani ».68
Agli occhi del mondo la cooperazione tra i cristiani assume le dimensioni della comune testimonianza cristiana e diventa strumento di evangelizzazione a beneficio degli uni e degli altri.
Indice |
66 | Dichiarazione cristologica comune tra la Chiesa Cattolica e la Chiesa Assira dell'Oriente ( 11 novembre 1994 ) |
67 | Unitatis redintegratio 12 |
68 | Unitatis redintegratio 12 |