Evangelii nuntiandi |
59 Se vi sono uomini che proclamano nel mondo il Vangelo della salvezza, lo fanno per ordine, nel nome e con la grazia del Cristo Salvatore.
« Come lo annunzieranno, senza essere prima inviati? » ( Rm 10,15 ) scriveva colui che fu indubbiamente uno dei più grandi evangelizzatori.
Nessuno può esercitare tale compito senza esservi stato inviato.
Ma chi ha, dunque, la missione di evangelizzare?
Il Concilio Vaticano II ha risposto con chiarezza: alla Chiesa « per mandato divino incombe l'obbligo di andare nel mondo universo a predicare il Vangelo ad ogni creatura ».82
E in un altro testo: « Tutta la Chiesa è missionaria, e l'opera evangelizzatrice è un dovere fondamentale del Popolo di Dio … ».83
Abbiamo già accennato a questo intimo legame tra Chiesa ed evangelizzazione.
Quando la Chiesa annunzia il Regno di Dio e lo edifica, essa stessa affonda le radici nel cuore del mondo come segno e strumento di questo Regno che è presente e che viene.
Il Concilio ha riportato questa espressione molto significativa di Sant'Agostino sull'attività missionaria dei Dodici: « Generarono le Chiese predicando la parola di verità ».84
Indice |
82 | Dignitatis Humanae 13; Lumen Gentium 5; Ad Gentes 1 |
83 | Ad Gentes 35 |
84 | S. Augustini
Enarrat. in Sal 45,23 Ad Gentes 1 |