Familiaris consortio |
27 Ci sono culture che manifestano una singolare venerazione ed un grande amore per l'anziano: lungi dall'essere estromesso dalla famiglia o dall'essere sopportato come un peso inutile, l'anziano ridervi parte attiva e responsabile - pur dovendo rispettare l'autonomia della nuova famiglia - e soprattutto svolge la preziosa missione di testimone del passato e di ispiratore di saggezza per i giovani e per l'avvenire.
Altre culture, invece, specialmente in seguito ad un disordinato sviluppo industriale ed urbanistico, hanno condotto e continuano a condurre gli anziani a forme inaccettabili di emarginazione, che sono fonte ad un tempo di acute sofferenze per loro stessi e di impoverimento spirituale per tante famiglie.
È necessario che l'azione pastorale della Chiesa stimoli tutti a scoprire e a valorizzare i compiti degli anziani nella comunità civile ed ecclesiale, e in particolare nella famiglia.
In realtà, « la vita degli anziani ci aiuta a far luce sulla scala dei valori umani; fa vedere la continuità delle generazioni e meravigliosamente dimostra l'interdipendenza del Popolo di Dio.
Gli anziani inoltre hanno il carisma di oltrepassare le barriere fra le generazioni, prima che queste insorgano.
Quanti bambini hanno trovato comprensione e amore negli occhi, nelle parole e nelle carezze degli anziani!
E quante persone anziane hanno volentieri sottoscritto le ispirate parole bibliche che « corona dei vecchi sono i figli dei figli » ( Pr 17,6 ).79
Indice |
79 | Giovanni Paolo PP. II Discorso ai partecipanti all'« International Forum on Active Aging » 5 [ 5 Settembre 1980 ]: « Insegnamenti di Giovanni Paolo II », III, 2 [ 1980 ] 539 |